Il recente diluvio che si è abbattuto su Roma, non ha risparmiato i quartieri popolari. Tra questi, una drammatica situazione si è palesata anche nel Serpentone di Corviale, dove l’acqua si è fatta breccia nei seminterrati già fatiscenti. In uno stabile popolare già storicamente problematico nell’XI Municipio, i residenti in queste ore hanno dovuto fare i conti anche con gli allagamenti e le perdite provenienti – probabilmente – dall’impianto fognario.
Garage allagati nel Serpentone di Corviale
A segnalare la situazione, attraverso un video su Facebook nel periodo di fine ottobre, è Ida D’Orazi. La donna, storica attivista all’interno della zona di Corviale, ha mostrato in un video lo stato di degrado che vivono i seminterrati all’interno del Serpentone. Tra sporcizie e aree completamente cantierate da ATER o durante i sopralluoghi della Polizia Locale, camminare in quegli spazi significa affondare i piedi nell’acqua.
Le perdite d’acqua stanno divorando i garage del Serpentone
L’acqua invade i pavimenti del garage, che dopo diversi scoop giornalistici di varie testate giornalistiche romane, oggi non vedono una grande presenza di automobili. In compenso, i muri di questi spazi stanno venendo lentamente mangiati dall’acqua, con importanti perdite che si vedono a occhio nudo. Una situazione che, all’interno delle palazzine ATER di Roma, è ormai comune in diversi stabili.
Le perdite d’acqua e la stabilità dell’edificio
È ovvio che la stabilità dell’edificio, come plausibile, sia influenzata dalle lunghe colate di acqua che toccano i muri e soprattutto gli assi portanti dell’ecomostro in XI Municipio. Scendere, almeno oggi, in caso di acqua diventa molto pericoloso. Alcune porte togliafuoco, che conducono ai vari spazi del Serpentone, sono addirittura chiuse a chiave, creando di fatto un problema sul piano della sicurezza pubblica in caso di allagamenti pesanti. Una soluzione cui, i residenti, si aspettano oggi risposte dalla Regione Lazio a guida di Francesco Rocca.