Carne avariata nella mensa di una scuola di Roma: è quanto denunciato dai genitori di alcuni studenti dell’istituto comprensivo Manzoni, situato nel quartiere San Giovanni.
La carne avariata servita a mensa nella scuola di Roma
Il 3 novembre scorso, come riporta La Repubblica, i genitori incaricati della supervisione della qualità del cibo e del servizio fornito dalla ditta che ha vinto l’appalto pubblico hanno effettuato un blitz per verificare la qualità del cibo e del servizio. Alla fine di questa ispezione, hanno chiamato la polizia dopo aver scoperto una confezione di carne che presentava un aspetto “maleodorante e senza tracciabilità”.
Il pezzo di carne sospetto per il pranzo dei bambini
La confezione di carne non era stata imballata correttamente, il che ha probabilmente causato il suo deterioramento anticipato. La scoperta di questa carne avariata ha suscitato una forte preoccupazione tra i genitori, i quali temevano che sarebbe stata servita ai loro figli. La ditta responsabile della mensa ha cercato di difendersi sostenendo che, indipendentemente dalle confezioni, il personale preposto alla preparazione del cibo verifica sempre l’odore, il colore e le condizioni generali degli alimenti. Pertanto, secondo la ditta, quel cibo non sarebbe mai finito nelle pentole e non sarebbe stato servito ai bambini.
Le indagini sul pezzo di carne avariato
Tuttavia, le famiglie, venute a conoscenza della scoperta fatta dalla commissione mensa, richiedono ulteriori spiegazioni. Molti genitori esprimono la loro indignazione per il fatto che un prodotto alimentare deteriorato sia entrato nelle cucine della mensa. La polizia ha rilevato che il pezzo di carne avariato era già stato segnalato e sarebbe dovuto essere restituito e sostituito.
Il VII Municipio prova a chiarire lo spiacevole episodio
Il municipio VII sta indagando sulla questione. L’assessore alle Politiche educative e scolastiche, Marcello Morlacchi, sta lavorando per ricostruire l’accaduto e convocherà i genitori della commissione mensa per approfondire quanto riportato nel verbale. In seguito, dialogherà con la ditta per comprendere come mai il pezzo di carne deteriorato sia entrato nella scuola e non sia stato restituito immediatamente. Morlacchi ha sottolineato, sempre a La Repubblica, “che la priorità è il benessere dei bambini”, e che “verranno adottate le misure necessarie per garantire il rispetto del bando comunale”.
Gli storici problemi della mensa dell’istituto Manzoni
Questo episodio mette in evidenza un problema persistente nella mensa dell’istituto Manzoni, che ha già avuto problemi in passato. A settembre, una docente aveva tentato di aprire una finestra del refettorio a vasistas, ma questa si era rotta, causando un incidente in cui la donna era rimasta ferita. La mensa sembra essere soggetta a continue controversie e critiche da parte delle famiglie degli studenti.
Le accuse dei genitori degli studenti
Nel verbale redatto dalla commissione mensa, i genitori denunciano che la confezione di carne avariata era stata trovata in un angolo della cucina, in un luogo non visibile ai bambini. La carne era di colore scuro e maleodorante, e presentava segni di deterioramento. I genitori hanno anche denunciato che il personale della mensa non ha mostrato alcun segno di preoccupazione per la scoperta. Al contrario, hanno cercato di minimizzare l’incidente, sostenendo che il pezzo di carne non sarebbe mai stato servito ai bambini.
La difesa della ditta appaltante alla mensa del Manzoni
La ditta responsabile della mensa ha respinto le accuse dei genitori, sostenendo che il personale preposto alla preparazione del cibo verifica sempre attentamente la qualità degli alimenti. Secondo la ditta, il pezzo di carne avariata non è mai entrato in contatto con gli altri alimenti e non sarebbe mai stato servito ai bambini. La ditta ha inoltre affermato di aver già provveduto a restituire la confezione di carne avariata al fornitore.
Una commissione in VII Municipio per la mensa del Manzoni
Il municipio VII sta indagando sulla questione per chiarire le responsabilità di tutti gli attori coinvolti. L’assessore Morlacchi ha annunciato che convocherà i genitori della commissione mensa per approfondire quanto riportato nel verbale. In seguito, dialogherà con la ditta per comprendere come mai il pezzo di carne deteriorato sia entrato nella scuola e non sia stato restituito immediatamente.
Morlacchi: “Il VII Municipio mette la priorità sul benessere e la salute dei bambini”
Morlacchi ha sottolineato che la priorità è il benessere dei bambini, e che verranno adottate le misure necessarie per garantire il rispetto del bando comunale. La scoperta di carne avariata nella mensa dell’istituto Manzoni ha suscitato grande preoccupazione tra le famiglie degli studenti. Molti genitori hanno espresso la loro indignazione per il fatto che un prodotto alimentare deteriorato sia entrato nelle cucine della mensa. Le famiglie richiedono che vengano adottate misure per garantire la sicurezza alimentare dei bambini. Inoltre, chiedono che la ditta responsabile della mensa venga sanzionata per la violazione delle norme in materia alimentare.
