Roma-Slavia Praga, l’incontro di Europa League ha avuto importanti conseguenze in termini di ordine pubblico: 9 Daspo rilasciati.
Roma-Slavia Praga non è ancora finita. I giallorossi si sono imposti per 2-0 con le reti di Edoardo Bove e Romelu Lukaku, ma la disputa è proseguita fuori dal campo. Il problema fondamentale resta l’ordine pubblico e il rapporto con le autorità. Diversi i tifosi nel mirino: la Questura di Roma, in collaborazione con la Divisione Anticrimine, ha emesso 9 Daspo a tifosi dello Slavia Praga per aver aggredito e picchiato degli steward nel cordone di sicurezza presente all’Olimpico e aver agito in maniera illecita prima della partita.
Roma-Slavia Praga, pugno duro della Giustizia: 9 Daspo e un obbligo di firma, i provvedimenti
In alcuni casi aggredendo anche gli agenti di Polizia presenti all’interno dello stadio. Stessa sorte toccata a due tifosi della Roma, rispettivamente di 35 e 37 anni, per aver aggredito nel pre-partita alcuni agenti preposti alla sorveglianza ed essersi scagliati contro una vettura d’ordinanza. Precisamente attraverso il lancio di oggetti, nello specifico una bottiglia di birra che avrebbe distrutto la vetrata della macchina. Daspo a entrambi e obbligo di presentazione alla P.G. per uno dei due durante lo svolgimento degli incontri in casa e trasferta.
Il triplice fischio è arrivato, ma la mannaia della Giustizia non si ferma. La sicurezza nei pressi dell’Olimpico sarà intensificata anche nelle prossime settimane con l’avvicendarsi del Derby: la stracittadina è sempre un appuntamento molto sentito dentro e fuori dal campo. Per questo la sicurezza dev’essere una priorità, previsto – in tal senso – un doppio spiegamento di forze nei pressi dell’impianto sportivo.