Violento pestaggio ai danni di un operatore ecologico di AMA. È avvenuto ieri sera a Roma, mentre il dipendente era impegnato a coprire il turno nel quadrante cittadino dell’Esquilino. In un quartiere storicamente problematico della Capitale, l’uomo sarebbe finito vittima di un’aggressione in prossimità di un noto locale della zona. La violenza sarebbe partita durante una breve pausa effettuata da un lavoratore, probabilmente scaturita dopo una lite con un cliente della stessa attività di ristorazione.
Roma, pestaggio ai danni di un netturbino di AMA
L’episodio si sarebbe verificato su via di Santa Croce in Gerusalemme. Qui, per motivi ancora da chiarire, il netturbino prima sarebbe stato insultato da ignoti, poi successivamente minacciato e dopo colpito con le violente botte. Secondo le testimonianze, l’aggressione si sarebbe svolta intorno alle 23. L’uomo, come ci raccontano diversi cittadini, era solito presenziare al locale durante le sue pause nelle ore di lavoro, per prendere un caffè e scambiare due parole con i gestori.
La violenta aggressione all’Esquilino
In un fatto che al momento fa raccontare diverse versioni la vicenda, la pista più accreditata è quella di una violenza esplosa all’interno dello stesso locale di ristorazione. Secondo le fonti in nostro possesso, uno sconosciuto, dopo aver insultato e minacciato lo spazzino dell’AMA, si sarebbe avvicinato a lui e successivamente gli avrebbe sganciato un violento pugno sul viso. Il soggetto, dopo aver tirato il colpo fortissimo sul netturbino, si sarebbe dileguato per le vie dell’Esquilino, probabilmente raggiungendo piazza Vittorio Emanuele o la stazione Termini.
I soccorsi verso il dipendente dell’AMA
Il lavoratore, incassato il colpo, è caduto a terra e ha cominciato a urlare dal dolore. In suo sostegno, sarebbero arrivati i primi soccorsi dei gestori del locale di ristorazione e alcuni clienti dell’attività. Subito è arrivata la segnalazione al 112 della vicenda, che ha fatto partire un’indagine sulla questione.
