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Capezzone ci riprova: un anno dopo gli scontri, torna in Sapienza per presentare il libro

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Daniele Capezzone su Rete 4

Daniele Capezzone ci riprova. Il giornalista di Libero ha deciso di tornare a La Sapienza di Roma, per presentare la sua nuova fatica letteraria. Invitato dalla lista studentesca di Azione Universitaria, la firma presenterà il libro “E basta co’sto Fascismo”. L’intellettuale, almeno questa volta punta a riuscire a svolgere il proprio intervento, considerato come l’anno scorso venne interrotto dagli scontri studenteschi avvenuti sulla Facoltà di Scienze Politiche. 

Capezzone torna in Sapienza per presentare il suo nuovo libro

L’evento si svolgerà nella giornata di venerdì 27 ottobre 2023 alle ore 10, con i ragazzi di Azione Universitaria che hanno deciso d’invitare il direttore editoriale di Libero al loro evento. Gli organizzatori si augurano di non vedere disordini questo fine settimana per il loro evento, considerato come la presenza del giornalista creo disordini nella comunità studentesca della Sapienza nello scorso anno. 

L’evento di Azione Universitaria a La Sapienza

La conferenza studentesca si svolgerà presso i locali di Via del Castro Laurenziano 2Bis, all’interno della Città Universitaria. Insieme a Capezzone, saranno presenti ii giornalisti Luca Telese e Piero Sansonetti (direttore de L’Unità). L’evento sarà moderato da Damiano Vulpiani, attuale Rappresentante degli Studenti e Vicepresidente di AU, insieme a Giacomo Mollo, Presidente della lista studentesca di Azione Universitaria Sapienza. Per partecipare alla conferenza, bisognerà prenotarsi sulla piattaforma di Form Google, con il link raggiungibile dalla pagina Instagram del gruppo studentesco. 

I collettivi preparano la contestazione all’evento

Intanto, l’area studentesca di estrema sinistra prepara la contestazione per l’evento di Capezzone all’Università. Il Collettivo “La Sapienza è nostra”, fa sapere in una nota stampa: “Non è accettabile che la Sapienza, un’università pubblica, sia utilizzata per ospitare eventi di propaganda politica di estrema destra. Chiediamo agli studenti di non partecipare a questo evento e di manifestare il loro dissenso in modo pacifico”. Il clima si preannuncia del tutto incandescente, a pochi giorni dall’evento. 

 

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