Per tutti gli appassionati di arte, storia e cultura, ha preso il via il conto alla rovescia in vista dell’appuntamento con i musei gratis a Roma. Ogni prima domenica del mese, infatti, non solo i musei, ma anche i parchi archeologici e i luoghi di cultura statali aprono al pubblico a titolo completamente gratuito. Una iniziativa che vuole diffondere la conoscenza del patrimonio culturale del quale molti italiani usufruiscono, facendo in questa occasione visita alla Capitale alla scoperta dei suoi ‘tesori’.
‘Porte aperte’ ai musei della Capitale
Anche domenica 5 novembre ‘porte aperte’ nei luoghi di cultura romani, nel pieno rispetto dell’iniziativa promossa dal ministero della Cultura in tutte le città italiane. La scelta a Roma è veramente vasta e variegata, senza dimenticare che in questa iniziativa non sempre sono comprese le mostre temporanee, il consiglio è quello di consultare il sito del museo che si intende visitare per non avere sorprese. Ma andiamo a scoprire la vasta offerta prevista per la prima domenica di novembre…
I luoghi simboli di Roma: Colosseo, Musei capitolini e Pantheon
Alcuni tra i principali monumenti romani saranno aperti al pubblico gratuitamente, luoghi simbolici della città come l’Anfiteatro Flavio, meglio noto come il Colosseo; i Musei capitolini e il Pantheon. Per tanti potrà essere il momento giusto per soddisfare la curiosità in merito a una struttura che viene considerata tra le sette meraviglie del mondo, un anfiteatro in grado di ospitare fino a 90mila spettatori, ma anche una delle più antiche strutture museali che custodisce opere di pregio, i Musei Capitolini, i primi aperti anche ai visitatori. Senza considerare il tempio consacrato a tutte le divinità che si erige nel centro della città, il Pantheon, con i suoi duemila anni di storia.
Museo Borghese e Foro Italico
In occasione della domenica dei ‘Musei Gratis’ ci sarà solo l’imbarazzo della scelta. Sono anche altre le opere monumentali aperte. Tra i tanti anche il Museo Borghese, nella Galleria Borghese che ospita opere di Canova, Bronzino, Bernini, Caravaggio, Raffaello e altri; oltre a campioni di fossili e oggetti storici come orologi e lenti estremamente singolari. Se poi il desiderio è quello di rivivere la storia economica, religiosa giudica e politica dell’Impero Romano immancabile una capatina al Foro Italico. Un’area che è stata per oltre un millennio il fulcro della vita a Roma.
Castel Sant’Angelo
In una magnifica e suggestiva atmosfera tra storia antica e moderna, Castel Sant’Angelo, con il suo panorama sul lungotevere. Dapprima Mausoleo di Adriano, ha assunto poi le vesti di avamposto fortificato e a seguire carcere, per diventare poi una dimora rinascimentale. Un luogo nel quale si possono scorgere decorazioni scultoree di epoca romana, ceramiche rinascimentali e negli intricati sotterranei, tra cortili e logge riscoprire gli ambienti che erano destinati al carcere.
Le Terme di Caracalla
Ma Roma e la sua storia sono legate a doppio filo con le Terme. Concepiti come edifici pubblici nei quali era possibile curarsi, erano impianti aperti a tutti i cittadini romani. Un esempio dell’importanza che le aree termali ebbero per l’antica Roma sono le Terme di Caracalla, realizzate tra il 212 e il 216 d.C, dall’imperatore Marco Aurelio Severo Antonino Pio Augusto, noto come Caracalla. Un’area estremamente suggestiva che inizialmente era caratterizzata da mosaici e stucchi colorati, un punto di incontro per molti. Una struttura che presenta anche sotterranei con piscine e lunghe gallerie. Anche quest’area può essere oggetto di visita da parte dei turisti.
Altri luoghi da visitare gratuitamente il 5 novembre
L’elenco di luoghi storici, di pregio archeologico e culturale da visitare a Roma completamente gratuitamente non finisce certo qua. Tra gli altri, infatti, c’è: La Galleria Spada, Gallerie Nazionali di arte antica, Castello Giulio II, la Basilica di San Cesareo de Appia, l’Istituto autonomo Vittorialo e Palazzo Venezia, il Museo della Civiltà, il Museo di Via Ostienze-Porta San Paolo, il Museo nazionale degli strumenti musicali, il parco archeologico dell’Appia Antica…