Ex Colonnello dell’Esercito in bilico: l’uomo rischia dieci anni di reclusione. Il motivo sarebbero presunti abusi su minori. L’inchiesta.
Lo “zio” dei bambini. Si faceva chiamare così un ex Colonnello dell’Esercito che ha conservato i gradi, ma sta vivendo il suo “secondo tempo”. Anche se non più in attività, l’uomo è al centro di una bagarre che potrebbe fargli avere 10 anni di carcere. Le accuse sono di molestie sessuali su minori, con relativi abusi, da parte di quest’ultimo che avrebbe avvicinato giovani con la confidenza dovuta al rapporto cordiale fra personalità.
Molte vittime erano conoscenti di suoi amici, ma non solo. C’era una vera e propria “rete” di persone che sarebbero cadute nelle grinfie dell’uomo dell’esercito. Quindi il Tribunale di Roma sta valutando ogni situazione. Nello specifico: una 14enne avrebbe rivelato una molestia sessuale avvenuta a Olbia nell’auto dell’ex Colonnello. Situazione incresciosa condita di dettagli poco rassicuranti che fanno scattare sull’attenti le altre famiglie delle possibili vittime.
Ex Colonnello rischia una condanna di 10 anni: accuse gravissime
L’imputato, che aveva avuto problemi di natura simile con la Giustizia nel 2006, ammette: “Mi prendo la responsabilità di quello che ho fatto, ho sempre avuto una certa inclinazione che non sono capace a gestire”, si legge sul Messaggero. Le famiglie delle possibili vittime sottolineano che non c’è pentimento nelle parole dell’uomo.
Per questo le accuse sembrerebbero rimanere invariate e la condanna parrebbe essere esemplare. Anche se ci sono ancora molti aspetti da chiarire. Le parti civili hanno chiesto in aula un risarcimento di 200mila euro. In aggiunta una provvisionale di 50mila euro per le spese terapeutiche che le vittime avrebbero dovuto sostenere in questi anni. Il processo potrebbe prendere una piega definitiva nelle prossime settimane.