Il vento spazza via anche gli alberi a Roma. Le forti raffiche che stanno interessando la Capitale venerdì 20 ottobre hanno buttato giù decine di arbusti dentro alla Città, molti dei quali già pericolanti dall’estate e a rischio caduta. Il maltempo sta impattando però anche sulla viabilità, scagliandosi non solo sulla vegetazione ma anche sui pali elettrici, come semafori o centraline telefoniche, amplificando i danni del vento sulla città.
La Polizia Locale è interessata già da stamattina con le pattuglie per tutta Roma, diverse infatti le segnalazioni arrivate in centrale, soprattutto a Sud e sul litorale romano, già interessato dal maltempo a inizio settimana.
Almeno 80 interventi della Polizia per alberi abbattuti dal vento
Da questa mattina si contano almeno 80 interventi delle pattuglie della Polizia Locale legati al forte vento. Le aree al momento più interessate da cadute di alberi, rami e disagi dovuti alle condizioni atmosferiche si concentrano soprattutto a Roma Sud e verso il litorale. Tra queste Ostia, l’Eur, Ostiense e la zona Marconi.
Secondo Windfinder, il vento su Roma raggiungerebbe alle 15 una velocità di 18 km/h, con notevoli complicazioni per tanti arbusti in condizioni pericolanti. Alcuni rami sono caduti per esempio al km 17.500 della via Pontina, in direzione Roma. Altre situazioni a rischio riguardano via della Maglianella 139 e in Via Gerolamo Cardano, altezza civico 74. In quest’ultimo caso sono stati colpiti dai rami anche alcuni veicoli, ma non risultano feriti.
Danni a veicoli e pali elettrici sulla Colombo
Non solo auto, ma anche disagi a pali elettrici su via Cristoforo Colombo, dove il vento ha danneggiato die pali telefonici al km 25, nella carreggiata laterale e via Ugo Forno, a Casal Bernocchi. Disagi anche in diversi istituti scolastici di zona come in Via Venezia Giulia, all’altezza della scuola G. Belli, zona Villa Gordiani, dove è crollato sulla strada un semaforo pedonale. Rami pericolanti a pochi metri da una scuiola anche in via Fabrizio Luscino, al Tuscolano, nei pressi dell’istituto Aldo Fabrizi.