Il Globe Theatre Roma può essere salvato dall’abbattimento. Il piano è possibile anche grazie al PNRR: la situazione.
Globe Theatre, nessuno esce di scena. Il teatro Shakespeariano della Capitale può essere salvato dall’abbattimento. Parole che suonano come una speranza ritrovata rispetto a quanto constatato settimane fa: la struttura, che oggi porta anche il nome del compianto attore Gigi Proietti, è considerata inagibile da tempo. Venne chiusa a settembre 2022 in seguito a uno spiacevole incidente che costrinse anche gli interpreti a interrompere la programmazione in corso.
Una fine troppo brusca e neanche gratificante per quella che è stata – e resta – la storia dell’impianto. Da quella data nefasta la stagione successiva si è tenuta con molte difficoltà, in un’arena allestita all’esterno lungo le adiacenze del vecchio teatro. Recentemente, poi, l’amara consapevolezza: non resta altro che l’abbattimento. Una sentenza che non ha soddisfatto la comunità di appassionati, attori e registi si sono mobilitati. Non solo amici e colleghi di Proietti, ma anche maestri della Nobile Arte come Nicola Piovani.
Globe Theatre, un destino in divenire: che succede al teatro Shakespeariano di Roma
Tutti contro questa decisione che sembrava essere inequivocabile. Si usa oggi, il passato verbale, con la cognizione che porta un aggiornamento rilevante avvenuto in Campidoglio con l’Assessore alla Cultura e il Capo di Gabinetto che hanno sottolineato a gran voce la necessità di salvare l’impianto. Anche in ricordo del Maestro Proietti. Un atto unico – per citare frasi familiari alla Fondazione Proietti presente in Campidoglio, nelle figure di Carlotta e Sagitta Proietti – che passa attraverso un’accurata perizia tecnica in grado di stabilire se sia possibile davvero riprendere in mano la struttura vigente, oppure occorrerà abbatterla e ricostruire un nuovo teatro con le stesse specifiche dell’attuale.
Senza impedimenti di sorta. La speranza concreta sono i fondi del PNRR in arrivo anche nella Capitale, una parte dei quali sarà destinata proprio per l’ammodernamento ed eventuale ricostruzione del teatro. Il Globe Theatre tornerà a vivere, anche se la sua anima è ancora presente grazie alle rappresentazioni degli attori, giovani e non, diretti magistralmente nonostante le avversità. È ancora troppo presto per chiudere il sipario.