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Roma, manomette la targa della sua auto. Così le sanzioni arrivavano a casa di una donna ignara di tutto

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Manomette la targa della sua auto, in modo da modificare l’ultima lettera. E così le multe le prendeva una signora del nord Italia, totalmente ignara di cosa stesse succedendo. Verbali per oltre 700 euro e decurtazione di 36 punti sulla patente di guida; queste le sanzioni che la donna si vedeva arrivare a casa. E così ha presentato un esposto in Procura, al fine di fare chiarezza su una situazione oggettivamente assurda. In particolare è emerso che la responsabile della truffa, una 60enne italiana, aveva manomesso l’ultimo carattere della sua targa, una ‘C’. Accuratamene deteriorata sembra una ‘L’.

Passava con il rosso alla guida di un veicolo con targa deteriorata

Ne dà notizia la Polizia di Roma Capitale. Ci sono voluti giorni di indagini ma, alla fine, gli agenti del Gruppo Pronto Intervento Traffico, hanno individuato la responsabile. Passava con il rosso alla guida di un veicolo con numero di targa deteriorato, pensando di farla franca. Si tratta di un’italiana di 60 anni, che aveva accumulato verbali per un totale di oltre 700 euro e la decurtazione di 36 punti dalla patente. Ma le sanzioni arrivavano a casa di un’altra donna residente al Nord Italia. La vittima, che possedeva tutt’altro veicolo, ha ricevuto infatti sanzioni per oltre 700 euro e la decurtazione di 36 punti sulla patente. Così è scattato l’esposto in Procura e le forze dell’ordine si sono messe sulle tracce del mezzo. I caschi bianchi di Roma hanno subito visionato le telecamere di via Cristoforo Colombo, luogo presso il quale si registravano le reiterate violazioni.

Le indagini a tutto campo

Così gli agenti hanno indagato a tutto campo, facendo accertamenti sul veicolo in questione. E hanno verificato che le targhe, anteriore e posteriore, non risultavano perfettamente leggibili. In particolare erano prive delle caratteristiche di rifrangenza e l’ultimo carattere, una ‘C’, era deteriorata al punto da sembrare una ‘L’, motivo per cui le sanzioni venivano recapitate ad una donna innocente e ignara di tutto. Intercettata la responsabile, una donna di 60 anni italiana, è stato possibile notificare a lei tutte le sanzioni accumulate e procedere alla sospensione della patente per assenza di punti. Comminato anche il fermo sul mezzo, in attesa di una eventuale nuova immatricolazione.

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