Un classico furto in una abitazione. A rendere ‘originale’ il colpo il fatto che i ladri, dopo aver prelevato il bottino, hanno poi banchettato e picchiato a calci il cane di casa. È successo sabato scorso in contrada Fabbricata a Pontecorvo in provincia di Frosinone. Una banda di malviventi si è introdotta presso l’alloggio, prelevando i monili in oro e una cifra in contanti. Prima di darsela a gambe, però, si sono accaniti su un meticcio di piccola taglia che evidentemente abbaiava in continuazione. Il cane è rimasto in terra agonizzante, poi sono fuggiti.
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Le telecamere hanno immortalato due persone all’interno della casa
La violazione del domicilio è avvenuta attorno alle 20.30, mentre i residenti erano assenti. Due uomini hanno forzato la finestra ma, una volta dentro, hanno dovuto fare i conti con due cani. Uno di piccola taglia e l’altro più robusto. Bella, questo il nome della cagna più piccola e che ha dieci anni, ha cominciato ad abbaiare molto forte al fine di allontanare gli intrusi. Questo il motivo per cui è stata presa a calci. A riprendere la violenza le telecamere di sicurezza dell’abitazione.
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Il racconto dei proprietari di casa
“Quando siamo tornati da una serata trascorsa a Cassino, abbiamo trovato tutto a soqquadro: una scena terribile. Si sono introdotti all’interno forzando una delle finestre delle camere”, hanno riferito i residenti al Messaggero. La proprietaria di casa ha spiegato che: “Bella vive con noi da 10 anni. Dopo il furto e i calci, impaurita, si è nascosta in giardino, l’abbiamo recuperata, ma non respirava bene, toccandole la pancia ci siamo accorti che era durissima. Da sabato sera è ricoverata in una clinica di Formia, ha un versamento all’addome e, forse, danni alla milza, nelle ultime ore si è ripresa e presto sarà a casa. E’ stata una bruttissima esperienza“. I video dell’accaduto, che mostrano i due scambiarsi i ruoli durante il furto, sono stati consegnati ai militari dell’Arma. Immediata la denuncia per furto e maltrattamento di animali. Per quanto riguarda il materiale prelevato, consta in migliaia di euro. Pochi giorni prima dell’effrazione uno dei figli della coppia ha compiuto gli anni, ricevendo in dono dai parenti diverse denaro contante che è stato rubato con i gioielli presenti nei cassetti della camera da letto. Secondo chi indaga i malviventi avrebbero agito con sicurezza. In particolare è emerso apprendendo che, durante l’operazione, hanno banchettato con delle bevande presenti in frigo e poi disseminate in cucina.
