Una situazione critica nell’assistenza scolastica per i bambini diversamente abili, ha spinto il capogruppo della Lega in Campidoglio, Fabrizio Santori, e l’assessore Flavia Cerquoni, a lanciare un appello urgente per un cambiamento significativo nel sistema scuola a Roma. In una nota congiunta, i due politici hanno espresso preoccupazione per l’attuale stato dell’assistenza ai bambini con disabilità, denunciando ritardi nell’assegnazione di operatori educativi (OEPA), che hanno causato una serie di problemi per le famiglie coinvolte in questa vicenda.
L’emergenza OEPA nelle scuole di Roma per i bambini disabili
“Alunni diversamente abili ancora senza operatori educativi, famiglie prigioniere di un tetro festival della burocrazia inutile e disorganizzata che vanifica il diritto allo studio e alla socializzazione dei loro piccoli figli”, hanno dichiarato Santori e Cerquoni nella loro nota. La preoccupazione deriva dal fatto che, nonostante la documentazione richiesta sia stata regolarmente fornita, l’amministrazione ritarda l’assegnazione del personale competente, lasciando di fatto i bambini, compresi quelli con gravi disabilità, senza il supporto necessario ad affrontare le attività didattiche.
Perché sono necessari gli OEPA nelle scuole per i bambini disabili?
La Lega ha sottolineato l’inaccettabilità di questa situazione e ha richiesto un immediato cambiamento di direzione su questa spinosa vicenda. Santori e Cerquoni sostengono che ogni alunno dovrebbe ricevere assistenza immediata, senza dover attendere mesi per ottenere il supporto di cui hanno bisogno per seguire le lezioni in classe. Gli Operatori Educativi per l’Autonomia e la Comunicazione (meglio conosciuti come Oepac) svolgono un ruolo cruciale nel garantire che i bambini diversamente abili abbiano accesso a un’istruzione adeguata e soprattutto alla socializzazione coi loro compagni, rendendo quindi estremamente fondamentale che a ciascun bambino venga assegnata una risorsa dedicata che lo aiuti a legare con l’ambiente scolastico intorno a lui.
Come sta venendo gestita l’emergenza OEPA dalle associazioni di Roma e la Consulta alla Disabilità?
La Lega ha anche dichiarato di essere solidale con le Consulte per la disabilità di Roma e con l’associazione Articolo 26, con queste realtà che da tempo si battono per i diritti e la piena applicazione delle normative a favore degli alunni diversamente abili. I politici hanno chiesto chiarezza immediata su quanto sta accadendo e hanno sottolineato il pericolo che questa situazione possa portare a tagli nelle ore di assistenza: un’eventualità che colpirebbe ulteriormente i bambini diversamente abili e, oltretutto, le loro famiglie.
Il problema OEPA sollevato in Campidoglio
In un momento in cui l’inclusione e l’uguaglianza sono valori fondamentali della nostra società, è imperativo che le istituzioni agiscano prontamente per garantire che tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro abilità, abbiano accesso a un’istruzione di qualità e possano effettuare un percorso di formazione. La Lega ha sollevato una questione importante, sottolineando la necessità di mettere al centro delle priorità la fornitura di assistenza adeguata ai bambini diversamente abili nelle scuole, e ora spetta alle autorità agire di conseguenza per risolvere questa crisi nell’assistenza scolastica.