Casa Bianca, Casa Rosada, Palazzo dell’Eliseo, Quirinale: ogni Capo di Stato ha la possibilità di abitare in una dimora presidenziale che è quella in cui si svolge la vita politica ed istituzionale di un Paese, il luogo in cui i Presidenti prendono decisioni importanti decidendo le sorti della propria nazione.
Ma voi sapete qual è la residenza presidenziale più grande del mondo? Difficile da credere sia proprio questa qua.
È questa la residenza presidenziale più grande del mondo
Il destino di un Paese si decide in una casa ma non parliamo di una semplice dimora bensì di quella presidenziale. Ad ogni Capo di Stato che assume questa carica, vengono date le chiavi di un Palazzo che per l’intero mandato diventerà la loro abitazione principale.
Non tutti i presidenti decidono però di dimorare nei palazzi presidenziali, alcuni decidono di continuare a vivere nella propria casa utilizzando le case presidenziali come sede istituzionale o ufficio politico. Generalmente, queste dimore sono enormi, con tante stanze e giardini bellissimi. Ma ce n’è una che è più grande di tutte le altre: stiamo parlando del Palazzo Ak Saray in Turchia, più precisamente ad Ankara. Grande 289 mila metri quadrati, consta di più di 1150 stanze. È così maestoso da replicare, per superficie una piccola città.
Si pensi che comprende giardini enormi, edifici dislocati in cui si tengono riunioni politiche, laboratori chimici e addirittura un bunker destinato ad accogliere il presidente e la sua famiglia in caso di necessità. Questa residenza non è ancora completa, ci sono ancora lavori in corso: tra qualche tempo l’enorme struttura accoglierà anche una moschea.
Sapevate che prima del 2014, anno in cui fu inaugurato questa residenza destinata ad ospitare il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdoğan, il primato di palazzo presidenziale più grande del mondo a chi apparteneva? Al nostro Quirinale!
L’avreste mai immaginato? Proprio in Italia, nella nostra nazione, più precisamente nella Città Eterna, si trova la (seconda, ora) residenza presidenziale più grande del mondo! Vi sveliamo qualche chicca storica. Nell’Antica Roma, con il termine Quirinale si indicava uno dei più importanti colli dell’impero, parte della Regione VI abitata dall’alta aristocrazia. Ma anche nel Medioevo, il collis Quirinalis era abitato da persone influenti come il cardinale Carafa che fece costruire una dimora enorme da cui si poteva ammirare tutta Roma.
Il cardinale aveva anche un altro palazzo che sarà prima affittato e poi acquistato da altri uomini ricchi e potenti e da diversi pontefici che, con finanziamenti personali, daranno vita a quello che oggi è il palazzo del Quirinale. Ma come è fatta la casa presidenziale italiana?
Composizione della casa presidenziale italiana
Per superficie ed estensione, il Palazzo del Quirinale si aggiudica oggi il titolo di seconda residenza presidenziale più grande del mondo. Si estende per ben 110 500 m². Le stanze principali, utilizzate come stanze di rappresentanza, affacciano su un enorme cortile interno.
Gli appartamenti privati del Capo dello Stato e famiglia e altri uffici si trovano in un’ala del Palazzo definita Manica Lunga. Nel Quirinale ci sono ben 1200 stanze e come si può intuire, il Presidente non vive da solo. Tanti gli assistenti e impiegati che hanno non solo mansioni politiche: parte del personale è addetto alla custodia dei preziosi cimeli che da secoli abitano il Palazzo: carrozze, sculture, orologi, quadri, lampade e lampadari di papi e imperatori. È visitabile il Quirinale? Assolutamente sì! È necessario però prenotare la visita – che sarà guidata – previo acquisto del biglietto.