Brutte notizie per Paul Pogba. I controesami eseguiti nella giornata di ieri presso il centro romano dell‘Acqua Acetosa, al fine di verificare con estrema certezza la presenza nel corpo del calciatore di sostanze dopanti, sono risultati positivi. La conferma è arrivata proprio poco prima della conferenza stampa dell’allenatore juventino Massimiliano Allegri in vista del derby di Torino.
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Anche il campione B è positivo
Proprio poco prima del derby della Mole e della conferenza stampa di mister Allegri è arrivata la ratifica ufficiale della positività del trequartista juventino. Anche le analisi sul campione B sono risultate positive, trasformando la posizione del calciatore da “non negativo” a “positivo al testosterone”. Così si apre un procedimento ufficiale presso il Tribunale Nazionale Antidoping nei confronti del centrocampista juventino. La presenza di testosterone nelle urine è stata accertata in occasione della sfida di Udine, del 20 agosto scorso. In quella partita Paul Pogba non scese nemmeno in campo.
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“Umanamente mi spiace”. Così Massimiliano Allegri
In conferenza stampa Massimiliano allegri, raggiunto dalla notizia, ha dichiarato: “Non lo sapevo, attendiamo l’esito ufficiale. Dire qualcosa ora non serve a niente, umanamente mi spiace”. Così cambia radicalmente il futuro del talento juventino, che ha atteso i risultati delle controanalisi nella sua villa presso la collina di Torino, dove viveva anche Cristiano Ronaldo. Pogba ha sette giorni per chiedere di essere interrogato o mandare delle memorie difensive. A seconda della scelta del calciatore apprenderemo diversi elementi in ordine alla sua strategia difensiva. L’obiettivo degli avvocati del centrocampista è primariamente escludere l’assunzione dolosa, dimezzando di fatto una pena che potrebbe arrivare fino a un massimo di quattro anni. Una riduzione, peraltro, equipollente a quella che otterrebbe patteggiando, evidenziando l’involontarietà dell’assunzione del testosterone. La Juventus, dal canto suo, dovrà logicamente capire come muoversi. L’ipotesi più probabile è la rescissione del contratto da otto milioni l’anno più bonus; a gennaio, quindi, il club torinese dovrà a gennaio rimpolpare il centrocampo. Comunque la notizia è un colpo durissimo per Pogba, che conclude così nel peggiore dei modi la seconda avventura presso la Juventus. È stato un continuo declino. La prima esperienza juventina fu eccezionale. Poi l’infortunio al ginocchio e la positività al doping lo hanno stroncato.
