Quintali di carcasse tra bici, monopattini e rottami di varia natura. Compresi motorini (senza targa) e altro ciarpame finito nel tempo sul fondale del Tevere. E’ partita ieri un’importante operazione di pulizia del fiume che vede impegnati gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale.
Davvero ingente il quantitativo di materiale estratto e recuperato a ridosso delle banchine e dalle acque stesse del fiume e questo soltanto nelle prime 24 ore di lavoro. Il servizio, fanno sapere dal Comando della Polizia Locale, proseguirà nelle prossime settimane e ha lo scopo di bonificare il Tevere dall’ingente quantitativo di spazzatura finito, per varie cause, al suo interno o nelle aree limitrofe.
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In corso operazioni di pulizia sul Tevere a Roma
L’operazione di bonifica delle aree golenali del Tevere, coordinata dalla Polizia di Roma Capitale, è iniziata ieri mercoledì 4 ottobre 2023. Solo il primo giorno, come visto, sono state rimosse decine di carcasse, rottami di bici, monopattini e ciclomotori privi di targa: l’intervento in questa fase iniziale ha riguardato il tratto compreso tra Ponte Sublicio e Ponte Risorgimento. I quintali di rifiuti – difficile stimarne l’effettivo peso – e le parti di veicoli abbandonati, in alcuni casi anche all’interno del fiume, sono stati recuperati e avviati allo smaltimento grazie ad un appalto concluso dal Comando Generale per questo tipo di attività. Il servizio, che proseguirà nelle prossime settimane, è finalizzato al decoro e ad una maggiore pulizia delle banchine e sarà coordinato dai caschi bianchi del Reparto Tutela Fluviale della Polizia Locale.
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