La Roma avrebbe trovato uno sponsor, ma c’è il rischio di un incidente diplomatico con il Comune: il motivo.
La Roma riparte dalle priorità. Dopo aver ritrovato la vittoria in campionato, si prepara ad affrontare un’altra questione spinosa: quella legata allo sponsor. Attualmente i giallorossi disputano le gare di campionato e coppa con la scritta SPQR sulle maglie che non è uno sponsor. Si tratta di un richiamo alla cultura e alla storia della Città Eterna.
I soldi li portano le vendite delle magliette, ma in tasca al club oltre questo non arriva nulla. Quindi è il momento – archiviata la pratica DigitalBits, con tanto di caos aziendale – di pensare ad altro. La società sta valutando altre offerte: tra le possibilità ce n’è una più allettante che però andrebbe a inficiare i rapporti con il Comune di Roma.
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Roma, nuovo sponsor in arrivo: il problema con il Comune
La ragione è semplice: si tratterebbe della Capitale Saudita che vorrebbe mettere sulle maglie della squadra la scritta “Visit Riad” per incentivare la candidatura a quello che dovrebbe essere Expo 2030. Il problema è che, anche la Capitale d’Italia, concorre per quell’evento. Allora occorre trovare un’altra soluzione: i guadagni sarebbero importanti – 7-8 milioni in più a stagione – ma c’è anche l’aspetto stadio. La società giallorossa è in rampa di lancio con la Giunta Capitolina anche su quel versante.
Uno “sgambetto” del genere potrebbe rallentare le cose. Per questo i Friedkin prendono tempo precisando comunque che è stata l’Arabia a cercare l’Associazione Sportiva Roma e non viceversa. Quindi l’accordo – qualora dovesse essere fatto – dovrebbe essere visto come un’occasione da prendere al volo piuttosto che un tradimento alla Capitale e alla sua organizzazione.
Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo la diplomazia: se Roma non fu fatta in un giorno, figuriamoci lo sponsor. Per questo è meglio aspettare, onde evitare ripercussioni da cui poi è difficile uscire. Mourinho, tuttavia, rassicura che ci sarà presto una quadra su quel versante. Non decide lui, ma il rapporto con i Friedkin – anche per via delle recenti prestazioni – ultimamente è molto intenso.