Dengue a Roma. La malattia esotica prende piede: riscontrato un caso a Flaming. Disinfestazione nella zona. I sintomi.
Dengue in aumento a Roma. Accertato un caso sospetto al Fleming. Gli esami sono in corso, nel frattempo è scattata la disinfestazione della zona. Già dall’estate scorsa vige l’allerta nella Capitale. In particolare i contagi sembrano essere in aumento anche nel Lazio: 27, finora, i casi confermati e trasmessi localmente in Italia. Rispetto solamente alle stime di settembre. Le percentuali continuano ad essere monitorate. Contagi anche a Latina e Aprilia.
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Dengue nella Capitale: un caso al Fleming, al via la disinfestazione della zona
Le conferme arrivano dai 14 ai 21 casi per volta. Una situazione importante che arriva dall’estero: la malattia l’avrebbero trasmessa le zanzare. Alcuni tipi, naturalmente. Quelle più esotiche sono nel mirino: l’evoluzione porta dalla classica e temibile zanzara tigre ad altro. Sicuramente occorre tenere tutto sotto controllo per evitare spargimenti ulteriori. Determinati quadri febbrili risultano sospetti – come si apprende dai recenti bollettini dell’Istituto Superiore di Sanità – che non sarebbero, però, legati al Covid.
Dunque la Dengue non va sottovalutata, per questo le segnalazioni vengono registrate in tempo record e partono le disinfestazioni delle zone interessate. Mentre proseguono gli studi per capire a cosa è possibile andare incontro. L’autunno potrebbe portare importanti novità in fatto di contagio, ma anche in ambito di gestione sul piano organizzativo e di tutela.