“Uno dei temi nell’agenda del movimento Città Futura, che riveste per noi un’importanza rilevante è quello di tutelare, valorizzare e potenziare il patrimonio storico-culturale e paesaggistico del territorio – apre Natascia Insacco della Lista Civica che porta Giulio Verdolino quale candidato sindaco – Viviamo in una città che si distingue per ricchezza di siti di valore storico e archeologico, oltre che godere della presenza del mare.
Il mare è una delle principali attrazioni del nostro territorio, oltre che di inestimabile bellezza con i suoi colori, odori, rumori, è risorsa economica per la nostra città: turismo, pesca e le varie attività legate al mare, con l’apertura della stagione estiva e l’arrivo del turismo balneare permette a migliaia di famiglie di guadagnare da vivere e da mangiare: pescatori, ristoranti, albergatori e affittacamere, esercenti, ed altro. Questa è la vera economia delle nostra città!
Anche noi cittadini ce lo godiamo ogni giorno, con piacevoli passeggiate lungo la riva o ci godiamo un romantico tramonto, andiamo a vela, i bambini che giocano sulla battigia a fare tanti castelli di sabbia, con il retino che cercano i pescare granchietti o pesciolini.
Tutti noi sogniamo una città sostenibile, definizione data dalla Commissione mondiale sull’ambiente e lo sviluppo: “soddisfare i bisogni del presente, senza compromettere la possibilità delle future generazioni di soddisfare i propri”
“Invece no !!!! continua Insacco – specialista della prevenzione presso una ASL di Roma – quotidianamente vengono lasciate, soprattutto nella stagione estiva con l’aumento del turismo, spiagge sporche con presenza di rifiuti di ogni genere; le acque fortemente inquinate come si evince dai bollettini che l’ ARPA ci trasmette ad ogni campionamento durante la stagione balneare. Spiagge piene di rifiuti gettati anche dai quei cittadini poco sensibili alle tematiche di sostenibilità ambientale.
La situazione cui versa in nostro litorale, con allacci fognari abusivi, sistemi di depurazione delle acque reflue pressoché inefficienti, incidono all’inquinamento idrico in quanto i liquami sovente vengono inseriti nelle acque per via diretta, senza alcun trattamento di depurazione. Non possiamo proseguire in questo modo uccidendo i nostri corsi d’acqua e il nostro mare.
Ma soprattutto, questo di certo, non incentiva il turista a trascorrere le sue vacanze nella nostra città.
Purtroppo ancora una volta paghiamo multe salatissime per inadempienza alle direttive dell’Unione Europea , invece di investire questi soldi sull’adeguamento dei depuratori.
Nel mese di febbraio c.a., il nostro movimento Città Futura si è già attivato presentando un esposto ufficiale al Comando della Guardia Costiera locale per gli eventuali accertamenti del caso.
E’ in questa ottica che intendiamo intervenire, con politiche che tutelino il nostro mare dall’inquinamento, coinvolgendo e collaborando in sinergia con l’agenzia turistica regionale e l’assessorato della Regione Lazio, mettendo in campo tutte le risorse a nostra disposizione per risolvere questo grave deficit depurativo, vista l’imminente apertura della stagione balneare.
E’ un impegno che anche noi singoli cittadini/individui dobbiamo assumerci, adottando comportamenti corretti e responsabili nella tutela dell’ambiente e del Bene Comune, perché ognuno di noi può e deve contribuire, partecipando attivamente. Lo dobbiamo soprattutto alle future generazioni, lasciare una città il meno possibile inquinata.
Proprio da qui intendiamo partire, dal coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini nel condividere le priorità, nell’amministrare e creare una “ città ecologica e solidale”, orientata al raggiungimento del benessere della nostra comunità , rivalorizzando soprattutto il nostro patrimonio artistico, culturale e ambientale.”