Ancora sangue sulle vie di Roma, ancora vittime di incidenti stradali. L’ultima è un 52enne, rimasto ucciso la scorsa notte sulla Via Prenestina mentre si trovava in sella al suo scooter. Per lui lo scontro – in un sinistro che ha coinvolto altri due mezzi – si è rivelato fatale.
Il dramma si è consumato nel weekend, nella notte tra sabato e domenica. Per lo scooterista, nonostante i soccorsi, non c’è stato nulla da fare. Nell’incidente sono rimaste coinvolte altre due macchine: sul posto, oltre ai sanitari del 118, sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale del V Gruppo Casilino. In fase di accertamento l’esatta dinamica del sinistro.
Chi è la vittima
Classe 1971, la vittima aveva 52 anni. Si chiamava Fabrizio Paolelli e di professione faceva l’addetto alla sicurezza. Tanti i messaggi apparsi sul suo profilo social da parte di chi lo conosceva. Tristezza mista ad incredulità per quanto successo come purtroppo accade in queste circostanze; c’è chi ricorda momenti d’infanzia o aneddoti personali, stringendoci al dolore della famiglia. Si tratta del resto di una notizia davvero terribile e che purtroppo si va ad aggiungere al vero e proprio bollettino di guerra relativo agli incidenti sulle strade di Roma: il 52enne è infatti la 134esima vittima soltanto da inizio anno sulle strade della Capitale e della Provincia, una strage insomma, con il lungo elenco che non accenna però a fermarsi.
L’incidente mortale sulla Prenestina tra il 30 settembre e il 1 ottobre
L’incidente mortale è avvenuto nel weekend, nella notte tra sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre quando era da poco passata l’1.30. Teatro del sinistro come detto la Via Prenestina: qui, all’altezza dell’intersezione con Via Modolo – siamo in zona Colle del Sole – lo Yamaha T-Max sul quale viaggiava il 52enne è rimasto coinvolto in un sinistro con altre due auto, una Volkswagen Polo e una Mercedes Classe B. Ad avere la peggio nell’impatto, molto violento, è stato il centauro. Rilievi a cura dei caschi bianchi che ora cercano di ricostruire l’esatta dinamica dello scontro.