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Operatore ecologico investito durante il turno di lavoro: grave 58enne

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Operatore ecologico investito da un furgone durante il suo turno di lavoro a Velletri: 58enne trasportato in ospedale in gravi condizioni

Questa mattina presto verso le 7 un operatore ecologico è rimasto coinvolto in un incidente stradale mentre era in servizio presso Velletri, alle porte di Roma. L’uomo residente a Velletri è stato investito da un furgone che viaggiava ad alta velocità su via Vecchia di Napoli. Il 58enne, dipendente della Volsca Ambiente e Servizi SpA, è stato trasportato in un ospedale di Roma in condizioni molto gravi.

L’incidente di questa mattina  

Alle 7 del mattino un operatore ecologico stava svolgendo come di consuetudine il suo lavoro di raccolta rifiuti porta a porta nell’area di via vecchia di Napoli quando è stato investito da un furgone. L’uomo è stato prontamente soccorso prima dai suoi colleghi della Volsca e poi dagli operatori sanitari del 118. L’uomo è arrivato in pronto soccorso in condizioni gravi a causa di un gran numero di traumi riportati. Per il trasporto del ferito è stato necessario l’uso dell’elisoccorso. Nel luogo dell’incidente presenti sia i carabinieri di Velletri che il 118. Le forze dell’ordine svolgeranno tutti i rilievi del caso per ricostruire al meglio la dinamica del sinistro.

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Il comunicato della FP CGIL

Anche il sindacato della FP CGIL ha voluto esprimere vicinanza al dipendente di Volsca: “In attesa che venga fatta presto chiarezza sulle cause e sulle responsabilità di questo gravissimo incidente, come FP CGIL chiederemo immediatamente un incontro all’Azienda e al Comune“. Il comunicato si conclude con una denuncia dell’aumento vertiginoso di incidenti che coinvolgono i lavoratori che si occupano dell’igiene urbana: “Nell’esprimere vicinanza al lavoratore, con l’augurio di una completa e rapida ripresa, come FP CGIL non possiamo fare a meno di denunciare come l’attività delle lavoratrici e dei lavoratori di igiene urbana sia sempre più rischiosa. Il numero di infortuni, anche con esito nefasto, così come quello di malattie professionali è in costante aumento in questo settore, che negli ultimi anni e con l’avvento della raccolta porta a porta, ha subito profonde mutazioni organizzative”. 

 
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