Ostia e non solo: le spiagge del Litorale sono prese di mira dai “detectoristi”, persone che agiscono con il favore dell’autunno.
In Italia, secondo Il Messaggero, sono 25-30.000. A Ostia e nel Lazio più di 1500. Si tratta dei “detectoristi” termine con cui si indicano gli appassionati che, finita l’estate, popolano le spiagge alla ricerca di oggetti perduti nella moltitudine di terreno a disposizione. Le spiagge, infatti, nascondono detriti e oggetti di vario genere che nel corso delle giornate, magari, vanno persi o scivolano ai legittimi proprietari. A quel punto restano lì, lontano dagli occhi meno attenti e vanno a finire sotto un terreno ricco di possibilità.
Queste occasioni le coglie – se capace – un detectorista. Non è una passione che si può improvvisare, serve un metal detector e poi tanta pazienza. Riguardo al possesso del primo non ci sono problemi, semmai costi da affrontare: i più specifici arrivano a costare anche 110 euro (di seconda mano). Nuovi, invece, toccano vette ancora superiori. Esistono anche metal detector subacquei che presentano un listino ancora più variegato.
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Ostia e non solo: il Litorale si svuota, spazio ai “detectoristi”
Poi c’è la questione legata all’utilizzo: “In Italia il metal detector non è vietato – spiega sulle pagine di Open Francesco Manzella, Presidente della Federazione Italiana Metal-detectingo – ma non ci sono norme precise che ne regolano l’utilizzo”. Tranne una: gli oggetti sensibili vanno riconsegnati alle autorità. Dipende sempre, quindi, da ciò che si trova. Gli oggetti possono, dunque, essere di varia natura: dalla collanina al reperto specifico.
Ultimamente sono stati rinvenuti – sempre secondo le descrizioni – persino alcuni sex toys. Le spiagge non finiscono mai di stupire, soprattutto quando gli ombrelloni sono chiusi, gli occhi aperti e i metal detector accesi. Non resta, dunque, che cercare di capire quali altri “segreti” nasconderanno a prima vista. Niente che un metal detector non possa trovare, con estrema soddisfazione di un detectorista. Non per caso, ma per passione.
