Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato elaborato dal movimento Fare! con Tosi.
“Spesso in Italia riceviamo notizie circa la violazione del giuramento di Ippocrate da parte di medici infedeli. Ieri è stato il turno di quel medico dell’Ospedale di Anzio, scoperto dalla trasmissione “LE IENE”, che dirottava pazienti verso la sua struttura privata per avere le prestazioni a pagamento, in nero, per risparmiarsi le lunghe attese oramai di routine del SSN. FARE! CON TOSI – LITORALE SUD – ROMA si augura che la Magistratura ora faccia il suo dovere e apra un fascicolo d’indagini per accertare l’eventuale responsabilità del medico in questione. Mi auspico ancora che il Governo, attraverso il suo Ministro cominci a prendere seri provvedimenti in ordine a quanto accade quasi giornalmente e riveda ciò che consente ai Medici assunti nelle strutture pubbliche di esercitare anche in quelle private, come viene precluso a tutti gli altri impiegati nel settore pubblico, come quello delle Forze di Polizia. Non è più possibile concedere ad uno e vietare agli altri. E’ ora che si faccia una scelta e che chi di dovere la faccia rispettare. La malasanità è oramai un problema di grave entità e non è più possibile sottostare ai ricatti pur di curarsi”.