Ancora un incendio Ponte Mammolo. Dal tardo pomeriggio di ieri le fiamme hanno iniziato ad alzarsi e i Vigili del fuoco sono corsi sul posto per cercare di sedare il fuoco. Sembra che a bruciare fossero le baracche situate lungo l’Aniene. Paura e rabbia per i residenti che tornano a vivere un incubo, già vissuto nei primi giorni di agosto: il fumo denso e acre e, soprattutto, la paura per la salute pubblica, visto che a prendere fuoco sarebbe stata anche la discarica abusiva presente in zona con tanto di rifiuti speciali.
La rabbia di abitanti e commercianti di zona è viaggiata veloce sui social: ‘Sono anni che si fanno segnalazioni, denunce, e non si risolve niente. Ci vorranno 10 anni come minimo per venire a capo di questo problema a ponte mammolo…’. Stanchi e provati da una situazione che non sembra poter giunger a breve a una soluzione diversi residenti si schierano contro l’inerzia dell’amministrazione. Anche se c’è chi scende in campo per difendere l’operato di questo governo e sostiene: ‘Oggi avverrà lo sgombero di tutta l’area interessata dalla discarica di Ponte Mammolo (come da programma), l’area verrà riconsegnata al proprietario che dovrà bonificare la discarica. Quando è mai accaduta una cosa del genere in questo Municipio? Quella discarica è presente lì da almeno 15 anni… memoria corta eh? Questa amministrazione lavora seriamente per la salute dei cittadini, non fa slogan politici’.
Negli anni il Comitato di quartiere ha cercato di sensibilizzare le istituzioni
Il Sindaco Roberto Gualtieri aveva effettivamente annunciato l’intenzione di bonificare l’area, ma le fiamme sono arrivate prima. C’è anche chi cerca di mettere pace e sottolinea: ‘Denuncie e segnalazioni il Comitato di quartiere le ha presentate e la volontà di attuare la bonifica ed il controllo della vasta area c’è, ma sono situazioni complesse da risolvere. In termini di sicurezza e anche di illecito e salvaguardia ambientale, occorrono seri piani strutturali ed organici e molto lavoro in sinergia tra uffici che viene a mancare perché il problema sono le tante frammentazioni di competenze che sfiancano noi cittadini che con determinazione denunciamo e segnaliamo ma anche chi ha la volontà di trovare soluzioni e di conseguenza Comune Stato e Regione dovrebbero collaborare con noi cittadini e i municipi per interventi coordinati e azioni di prevenzione a tutela della salute pubblica, come bene prioritario’. (Foto da Facebook: Quelli di Colli Aniene)