Gli studi turistici parlano chiaro, sottolineando come il Colosseo non sia il monumento più visitato di Roma. Se può ritenersi il monumento può fotografato dalle aree esterne alla sua struttura, l’ingresso a pagamento potrebbe far tentennare i turisti a entrarci. Motivo per cui, tra lo stupore generale, l’opera più visitata della Capitale risulta la leggendaria Fontana di Trevi.
Fontana di Trevi, il monumento più visitato di Roma
Sulla Fontana di Trevi giocano a favore diversi fattori. Anzitutto la posizione centralissima, facilissima da raggiungere con una passeggiata e che, proprio in virtù di ciò, porta i turisti automaticamente a cadere all’interno di piazza Trevi. Come se non bastasse, fotografarla non costa nulla: a qualunque ore, davanti questa bellezza artistica troviamo centinaia di turisti e influencer a farsi scattare foto. Anche nelle ore notturne.
Gli influencer danno nuova verve alla Fontana di Trevi e parlano di Roma
Almeno che non abbiano un invito dal Parco Archeologico, oggi a un influencer qualsiasi conviene mettere su un set davanti Fontana di Trevi che piuttosto al Colosseo. Alla fine, nel famoso fontanone romano non devono spendere nulla per sostare, portando avanti la propria attività di promozione pubblicitaria: non solo di prodotti commerciali, ma anche per parlare e consigliare posti spettacolari di Roma.
Raggiungere Fontana di Trevi è facile
Anche per raggiungere Fontana di Trevi coi mezzi pubblici, per un turista diventa facilissimo. Pur se non ci sarà una fermata Metro che ferma davanti come al Colosseo, con pochi passi il problema si risolve. Infatti, basterà scendere alla fermata di Berberini sulla Metro A e camminare per 550 metri: una breve passeggiata tra caratteristici vicoli romani e bellezze architettoniche uniche al mondo.
La Fontana di Trevi più vivibile del Colosseo
Se poniamo delle differenze tra Fontana di Trevi e il Colosseo, forse dobbiamo raccontare anche della vivibilità per accedere a questi monumento. L’Anfiteatro Flavio è rinomato per le sue lunghe code all’ingresso, che possono durare anche più di un’ora in caso di vistosa presenza dei turisti tra controlli al detector e “strappo” del ticket.
Profondamente più semplice accedere alla Fontana di Trevi, dove servirà farsi la fila – di qualche minuto – solo per scattarsi la fotografia davanti la maestosa opera architettonica. Un punto dove i turisti, ogni giorno, cercano di fare lo scatto fotografico della vita sotto il monumento.
La Fontana di Trevi trova il sostegno di Google con le recensioni
Al passaparola, ci pensa anche Google a dire la sua sulla Fontana di Trevi. Sono molteplici gli utenti, infatti, che da tutto il mondo – e in tutte le lingue – danno ottime recensioni sull’accesso e la bellezza di questa splendida vasca artistica nel cuore di Roma. Note positive che, nel caso del Colosseo, non si ripetono proprio per i difficili e lunghissimi tempi d’attesa per entrare all’Anfiteatro Flavio, che spesso sfianca – soprattutto d’estate o sotto la pioggia – i turisti che ci vanno in visita.
“Al Colosseo, preferisco lanciare la monetina nella Fontana di Trevi”
Il web spesso riesce a tradurci il sentimento delle persone. Anche in questo caso, i turisti mostrano – a sorpresa – di preferire l’immensità della Fontana di Trevi al Colosseo. Nulla contro l’Anfiteatro Flavio, ma rimane come le persone sono affezionate alla Vasca artistica per un’usanza particolare romana: il leggendario lancio della monetina al suo interno. Gesto che, al pari del seno di Giulietta a Verona, richiama milioni di turisti da tutto il mondo, in particolare poi dal Sol Levante e gli Stati Uniti d’America.
Proprio dietro questo semplice gesto, ovvero del lancio di una monetina a occhi chiusi, si schiude al turista la bellezza del magico mondo romano, capace di far sognare ogni persona a occhi aperti.