Ore di apprensione per Giorgio Napolitano. L’aggravarsi delle condizioni di salute, definiscono l’ex Presidente della Repubblica in una “situazione critica”. Nonostante il momento per nulla semplice della famiglia, gli haters hanno pensato di attaccare il noto politico. Pioggia d’insulti per il Senatore a Vita, oltre a diversi utenti che – totalmente insensibili alla situazione – sono arrivati ad augurargli una “buona morte”.
Gli haters si scagliano contro Giorgio Napolitano
Il mondo della politica abbraccia l’ex inquilino del Quirinale, portando piena solidarietà in un momento di estrema difficoltà per lui e tutta la famiglia. Le parole di sostegno arrivano da tutte le sfere del mondo parlamentare, senza distinzione tra eletti di Centrodestra e Centrosinistra. Quello che sta vivendo la famiglia Napolitano è vergognoso, soprattutto davanti a una persona che lotta tra la vita e la morte.
La Polizia Postale apre un’indagine sugli hater di Napolitano
Intanto, sulla questione ha voluto aprire un indagine la Polizia Postale. Attraverso l’attività investigativa, si vuole provare a risalire all’identità di chi sta “augurando la morte” a Giorgio Napolitano, oltre poi a riempirlo di insulti irripetibili. Molti profili sono “fake”, ovvero non rappresentano la reale identità dell’utente, quindi arrivare ai presunti colpevoli sarà ancora più complesso.
La politica unita porta solidarietà a Giorgio Napolitano
Per una volta, emerge un’unità all’interno delle stanze del Parlamento Italiano. Dal Centrosinistra al Centrodestra, tutti i gruppi parlamentari sottolineano una cosa – come anche scritto su Il Giornale -: “Chi fa questo, sono dei delinquenti”.
Odiatori del web che, rispuntano puntualmente fuori, quando c’è da criticare un volto che a loro non va a genio. Fanno tutto ciò nel momento di difficoltà, forse con la convinzione di poter amplificare la cosa, intimidire quel volto o addirittura – come in questo caso – sputare fango su una persona che vive un momento delicatissimo con la propria salute (anche per la propria età anagrafica).