Lavori di manutenzione e di rimozione arbusti per Ponte Sant’Angelo, che dopo otto anni torna a splendere. A prendere in gestione la pulizia del ponte una ditta specializzata in edilizia acrobatica. Due operatori, si sono calati dal ponte con delle funi, in sospensione sul fiume Tevere a circa 20 metri di altezza. Il tutto davanti agli occhi curiosi di turisti e cittadini.
La manutenzione “acrobatica” di Ponte Sant’Angelo
Si è conclusa ieri 19 settembre la pulizia delle due facciate, delle pile, delle arcate, dei timpani e delle ringhiere del celebre ponte romano coordinato dal dipartimento di Manutenzione Urbana di Roma Capitale. I lavori sono costati circa 35mila euro. Quindici giorni ci sono voluti per pulire al meglio il marmo che ricopre la struttura in peperino di Ponte Sant’Angelo. Di particolare importanza l’eliminazione di un gran numero di piante infestanti che mettevano a rischio la tenuta delle parti in muratura. Gli addetti alla manutenzione si sono occupati anche di rimuovere sporcizia accumulatasi a causa dell’eccessiva vegetazione. Le mansioni sono state svolte da due operai specializzati in edilizia acrobatica, il tutto in completa sicurezza.
Monumenti di Roma maltrattati, uomo si lava i piedi nella Fontana della Barcaccia
Una scarsa manutenzione
Ha commentato l’opera di manutenzione anche l’assessore capitolino ai Lavori pubblici Ornella Segnalini sottolineando quanto sia importante svolgere lavori del genere per monumenti del calibro di Ponte Sant’Angelo. Il ponte non subiva degli interventi di manutenzione dal 2015 e la sporcizia e le piante infestanti stavano compromettendo la tenuta delle parti in muratura. Questi lavori rientrano nella strategia di cura della città di Roma fortemente voluta dal sindaco Gualtieri.
La bellezza di Roma e la sua cura
La magnificenza della Capitale dipende in maniera diretta da questi interventi. Pulizia di monumenti, depolverature, restauri sono attività fondamentali per il mantenimento di Roma e della sua bellezza. L’ultima grande ondata di opere di manutenzione era stata svolta dal gennaio 2021 al marzo 2021. In quel caso ad essere curate erano state le fontane di piazza Navona. Alla quale si aggiunsero il diserbo e la riadesione di frammenti sulle fontane di piazza del Popolo, la disinfezione delle facciate degli edifici di piazza del Campidoglio e operazioni manutentive sulla Fontana di Trevi.