Home » Ultime Notizie » “Insieme per una meta”, sport e disabilità a Pomezia: l’inclusione sociale attraverso il rugby

“Insieme per una meta”, sport e disabilità a Pomezia: l’inclusione sociale attraverso il rugby

Pubblicato il
Pomezia rugby meta 20230915 IlCorrieredellaCitta.com

Pomezia guarda allo sport, ma anche ai valori: “Insieme per una meta” è l’iniziativa che mette insieme rugby, inclusione e disabilità.

“Insieme per una meta”, il nome già dice tutto ma dietro c’è molto di più. Il rugby arriva a Pomezia con una valenza socio-culturale: l’ASD Pomezia, in accordo con Bridgestone e l’Associazione Acchiappasogni (che opera da anni nel mondo del Terzo Settore con particolare attenzione alla disabilità) si uniscono all’insegna di un evento unico. Il 15 settembre ci sarà una giornata dedicata a sport e disabilità: allenamento e condivisione con i tecnici di Bridgestone e ASD Pomezia che metteranno insieme tutti gli appassionati della palla ovale per lasciarsi andare a qualche scambio, ma soprattutto a tanti confronti inerenti al mondo dello sport e dell’integrazione.

L’attività sportiva favorisce proprio il confronto e abbatte le barriere: su un campo siamo tutti uguali. Le difficoltà dell’altro servono a fare squadra, concetto questo che avrà occasione di non essere spiegato solo a parole. L’appuntamento è al campo sportivo di Via della Macchiozza, sede dell’ASD Pomezia a partire dalle 16.30. Importanza massima avrà la presenza di esperi, ma anche di volontari che faranno luce sulle molteplici opportunità che sport e disabilità possono garantire.

Pomezia, 60 alunni del Picasso spostati a Selva dei Pini. I genitori: “Dateci i mezzi per raggiungerlo”

“Insieme per una meta”: il rugby abbatte gli stereotipi e favorisce l’inclusione a Pomezia

In tal senso provvidenziali sono le parole di Simona Ciciani, Presidentessa dell’associazione l’Acchiappasogni, che spiegano la valenza di quest’iniziativa: “Questo evento dà l’opportunità di diffondere delle buone prassi e sensibilizzare l’opinione pubblica. Considerando che i deficit principali nello spettro autistico risiedono nelle interazioni sociali, nella comunicazione e modelli stereotipati e ripetitivi nell’ambito di comportamenti, interessi e attività, lo sport è un perfetto strumento per la valorizzazione personale e l’inclusione in contesti di vita ricchi di relazioni significative. Riconoscere che la fragilità non è da vedere solo come “limite”, ma che concretamente può diventare valore che aggiunge qualcosa di fondamentale nelle dinamiche vitali del territorio è la finalità affascinante di questa iniziativa”.

Non resta, dunque, che scendere in campo tutti insieme. Perchè, stavolta – davvero – la meta è comune.

Impostazioni privacy