Lo aveva circuito con la scusa di fargli “coccole e carezze”, ma in realtà la colf ambiva a svaligiargli gli oggetti preziosi tenuti dentro la camera da letto. È la storia di un anziano signore di 91 anni, che non ha potuto dire “no” alle avances fatte dalla propria collaboratrice domestica, una ragazza straniera di appena 35 anni. Mentre stava a letto, la giovane donna gli ha portato via soldi e cose preziose, tra cui ricordi, di fatto ingannandolo.
La colf seduce il nonnino per derubarlo
L’uomo è sempre stato cosciente nei momenti in cui credeva nel flirt con la propria collaboratrice domestica. Ecco perché, a denuncia fatta, alla giovane non è stata riconosciuta la circonvenzione d’incapace. Per lei ora è previsto il giudizio di un Tribunale, ma dovrà solo rispondere dei beni sottratti all’anziano signore. Signore che, in quelle circostanze, si era lasciato andare alla promessa di “tenerezze” da parte della ragazza.
Come è arrivata la colf a casa dell’anziano?
L’uomo, autosufficiente, aveva confidato agli amici del bar di Frosinone di sentirsi solo. Di cercare una colf in zona, che oltre a tenergli un po’ di compagnia, lo aiutasse soprattutto con le faccende domestiche nella sua casa. Il discorso era stato sentito da una ragazza di 35 anni, che frequentava lo stesso locale di ristorazione. È lei a proporsi per un periodo di prova a casa del nonnino, definendosi con “grande esperienza in tale mansione”.
Il raggiro ai danni del nonnino
L’uomo la porta subito a casa, convinto che la donna volesse subito cominciare a lavorare per lui e fosse intenzionata a conoscere la casa. La giovane, però, come messo piede in casa, comincia a flirtare con l’anziano uomo, promettendogli a letto “tante carezze e coccole”. Un occasione che, forse vedendo l’avvenente donna, il signore vedovo ha voluto non farsi scappare, venendo di fatto scippato di diversi averi.
