E’ allarme degrado al Cimitero Flaminio di Roma. I 140 ettari del più grande cimitero d’Italia versano in condizioni di grave degrado e incuria e persino la tomba di Enrico Berliguer scompare nella vegetazione.
Roma, cimitero Flaminio, defunti sepolti…due volte: l’erba alta “inghiotte” le tombe (FOTO)
Allarme degrado al Cimitero Flaminio di Roma
Al cimitero Flaminio di Roma sono tantissime le lapidi ricoperte di erbacce, i rifiuti sparsi e gli alberi divelti negli ampi spazi verdi del Comune di Roma. Si fa fatica a leggere i nomi dei defunti a causa delle piante che ricoprono le lapidi e tra le erbacce spunta anche la tomba di Enrico Berlinguer, tristemente circondata dal degrado. I cittadini stufi denunciano: “Sempre peggio, situazione fuori controllo”.
Il commento esasperato dei cittadini
“Fa molto dispiacere vedere l’abbandono e l’incuria“, dice un cittadino, commentando la triste situazione al cimitero Flaminio di Roma. “Qui ci sono i miei parenti. Basta guardarsi intorno per vedere come la situazione sia deteriorata. Nel corso degli anni c’è stato un peggioramento continuo della situazione. Ultimamente hanno anche tolto i contenitori grandi dei fiori, quindi se uno viene a fare un po’ di pulizia spontaneamente non sa dove buttare le cose”.
Dito puntato contro il Comune di Roma
Il cimitero Flaminio “è abbastanza maltrattato perché non fanno il reparto bagni, il reparto loculi, non tagliano l’erba. Non fanno alcun compito che gli spetta”, dice un fioraio della zona. “La gente viene qui e trova le tombe senza più gli oggetti che aveva lasciato perché vengono rubati. Purtroppo nessuno gli sta appresso. Penso che faccia parte del Comune mantenere pulito il cimitero“.
“Non c’è bisogno di alcuna descrizione, perché quando si entra si vede l’esatta fotografia del problema. Gli elementi di degrado sono visibili a tutti quanti”, dice ancora un altro cittadino entrando all’interno del cimitero.
