Una città invasa dai topi. Dopo i problemi della spazzatura, Roma deve fare fronte anche alla numerosissima colonia di ratti che sta pullulando per le sue strade. Secondo le ultime stime redatte sulla presenza di questi animali nella Città Eterna, sarebbero almeno 7,1 milioni i topolini presenti sul suolo capitolino, in un numero probabilmente aumentato anche l’emergenza rifiuti locale.
Una città di topi nelle fogne di Roma
Rattilandia o Roma? Difficile dirlo. Resta la consapevolezza di come, sotto il manto stradale, i ratti abbiano creato una loro vera a propria città, con la loro base che si trova all’interno del sistema fognario capitolino. Il problema, tra l’aumento di calore e il pullulare per strada, è come questi animali possano diventare veicolo di gravissime malattie per gli abitanti della Città Eterna.
Il sindaco Gualtieri chiamato in causa sui topi a Roma
Nelle ultime ore, il consigliere Fabrizio Santori (Lega) ha deciso di aprire l’argomento all’interno dell’Aula Giulio Cesare, in Campidoglio. La tematica dei topi arriva al Comune di Roma, con l’opposizione che evidenzia come sia troppo rischioso – per la salute umana – andare avanti di questo passo. Una sofferenza presente non solo nel Centro Storico capitolino, ma specialmente nei territori legati alla periferia romana.
Santori: “Sette anni d’interventi spot sui topi a Roma”
Sulle colpe di questa disastrosa situazione, ci parla il consigliere comunale Fabrizio Santori: “Il problema dei topi a Roma è gravissimo, sono 7 anni che l’appalto per la derattizzazione è fermo ma è solo un aspetto dell’incuria con cui deve fare i conti la Capitale: tutto sistema che dovrebbe garantire l’igiene, la cura e il decoro della città è fermo. La città è bloccata in un groviglio di inadempienze e ritardi anche per la manutenzione del verde, con piante infestanti, erbacce e immondizia ovunque, alberi che rovinano a terra quasi ogni giorno, mentre anche le scuole attendono ristrutturazioni che non arrivano mai”.
Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, che ha presentato un’interrogazione urgente al Sindaco e all’Assessore competente sull’emergenza topi. “La lentezza del Campidoglio, l’incapacità di gestire e portare a buon fine le gare d’appalto in tempi ragionevoli, nonostante il nuovo codice, non è più sostenibile. L’amministrazione capitolina non riesce a stare al passo, con il risultato che a Roma funziona solo il degrado”.