Fine della pacchia per gli amanti della Playstation. A partire dal 6 settembre 2023 cambia infatti il prezzo dell’abbonamento Essential, Extra e Premium da 12 mesi. Una buona notizia però c’è (se così la possiamo chiamare): l’aumento riguarda solo ed esclusivamente il piano di abbonamento annuale 12 mesi mentre gli abbonamenti da un mese e tre mesi non subiranno alcun aumento.
Playstation gratis, la promessa di un influencer genera il putiferio
Playstation Plus, ecco i nuovi prezzi degli abbonamenti
Dal prossimo 6 settembre, dunque, i prezzi saranno i seguenti: PlayStation Plus Essential 1 Mese 8.99 euro; 3 Mesi 24.99 euro; 12 Mesi 71.99 euro. PlayStation Plus Extra 1 Mese 13.99 euro; 3 Mesi 39.99 euro; 12 Mesi 125,99 euro. PlayStation Plus Premium 1 Mese 16.99 euro; 3 Mesi 49.99 euro; 12 Mesi 151.99 euro.
In un annuncio pubblicato da Sony, la multinazionale giapponese ricorda che “per gli attuali abbonati 12 mesi, l’aumento di prezzo non entrerà in vigore fino alla prossima data di rinnovo che avverrà il 6 novembre o successivamente. Qualsiasi modifica apportata dal 6 settembre come upgrade, downgrade o acquisto di tempo aggiuntivo, aggiornerà il vostro piano in base al nuovo prezzo.
In parole povere, per gli utenti che sono già abbonati non ci sarà alcuna variazione di prezzo fino al prossimo 6 novembre. Per i nuovi abbonati, invece, dal 6 settembre 2023 entreranno in vigore i nuovi prezzi come precedentemente indicato.
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È uno streamer molto popolare su Twitch. I suoi video registrano ogni giorno milioni di visualizzazioni ed il suo account vanta oltre 90.000 utenti. Ci stiamo riferendo all’influencer Kai Cenat il quale aveva promesso di regalare ai propri fan diversi oggetti tecnologici. Promessa che se da un lato ha fatto gola a molti, e che nel gergo social si chiama giveaway, dall’altro ha purtroppo scatenato un parapiglia.
I fatti sono accaduti venerdì 4 agosto, nella Union Square del quartiere Manhattan. Il giveaway era previsto per le 16 e in queste occasioni, i creator sono soliti regalare cose ai propri beniamini. Ora, al massimo i creator “minori” cappellini, magliette, portachiavi mentre nel caso di personalità più consolidate le premesse sono diverse. Infatti, l‘influencer aveva detto ai propri follower che avrebbe regalato loro pc da gaming, sedie, tastiere, cuffie, PS 5 e buoni spesa. Tuttavia, l’incontro non era organizzato. Ora, come riporta la NCB, al raduno si sono presentate circa due mila persone. I problemi sono cominciati mezz’ora prima l’arrivo dell’influencer, ovvero intorno alle 15.30. Le foto ed i video fotografano quei concitati momenti, restituendo le immagini di una guerriglia urbana. Gli scontri tra la polizia e le persone arrivate per il raduno non si sono fatti attendere e le motivazioni alla base di quanto verificatosi ieri sono ancora da chiarire.