È successo proprio nei giorni giorni e tutti gli italiani ormai non parlano di altro: il cibo da casa è vietato in spiaggia. Le novità di questa stagione estiva sono state essenzialmente due: l’aumento degli stabilimenti balneari di lusso dove comprare un lettino viene anche 100€ a persona e c’è un obbligo minimo di consumazione di 150€ e il divieto di portare cibo da casa in spiaggia. Andare a mare in Puglia, Lazio e Campania ormai è diventato un vero e proprio lusso per tutti.
Cibo da casa vietato in spiaggia
Inizialmente negli stabilimenti balneari privati di Puglia, Lazio e Campania era solo vietato portare borse frigo termiche più o meno ingombranti. Quest’anno quasi tutti i lidi privati hanno vietato anche di portare cibo da casa in spiaggia.
L’intenzione dei gestori dei lidi è di obbligare gli ospiti a comprare food & drink da loro, a prezzi maggiorati ovviamente. I poveri bagnanti lamentano un rincaro dei prezzi e l’impossibilità di fare un giorno di mare per chi ha una famiglia con bambini tra costo ombrellone, lettini, bibite e cibo.
Negli stabilimenti balneari è vietato introdurre vetro e lattine, ma anche teglie di cibo e borse frigo ingombranti. Se sul litorale laziale chiudono un occhio se i bagnanti portano una fetta di pizza o una rosetta come pranzo in spiaggia, non si può dire lo stesso a Pozzuoli sul litorale flegreo dove i bagnanti vengono controllati e vengono perquisite le borse per impedire l’ingresso di cibo e bevande. La situazione ha creato un tale disagio e malcontento che la rabbia ha spinto i bagnanti flegrei a scrivere una lettera al sindaco di Pozzuoli per intervenire immediatamente contro i gestori dei lidi.
Come si difendono i gestori dei lidi?
Dal canto loro i gestori degli stabilimenti balneari sottolineano la necessità di mantenere un certo decoro nella struttura balneare e confidano nell’educazione dei bagnanti.
Non c’è necessità di controllare a tappeto le borse di chiunque entri in spiaggia, ma sta al bagnante non portare cibo e bevande se sa che quel lido lo vieta espressamente, anche perché ci sono tanti stabilimenti balneari che lo consentono tranquillamente.
Ma cosa dice la legge in merito? Ci sono delle norme che tutelano i bagnanti? È veramente vietato in ogni caso portare borse frigo con l’acqua? Oppure è solo il cibo da casa vietato in spiaggia? Scopriamolo insieme.
Cosa dice la legge in merito al cibo da casa vietato in spiaggia?
L’ingresso in spiaggia per andare sulla battigia e per la balneazione è sempre libero e consentito in qualsiasi lido, anche privato. È vietato lasciare ombrelloni e lettini come segnaposto nelle spiagge libere perché è occupazione illegale di suolo pubblico. La legge o meglio la Capitaneria di Porto non vieta di portare cibo da casa in spiaggia.
Mangiare cibo da casa sulla spiaggia libera o privata di un lido che ha ricevuto la concessione è possibile e non è contro la legge. L’importante è non inquinare e lasciare la spiaggia pulita e non imbandire tavolate ed importunare i vicini di ombrellone.