Tragedia sfiorata a Roma, in via Mozart al civico 72, nel quartiere di Tiburtino Terzo. Una grossa fioriera di cemento, di quelle che decorano e delimitano i balconi delle case popolari di proprietà Ater, è improvvisamente crollata a terra cadendo dal balcone del quinto piano, finendo sulla corte di passaggio. Fortunatamente in quel momento in strada non stava passando nessuno e non ci sono stati feriti. Ma appena pochi attimi prima erano transitate delle persone: solo per pura fortuna i passanti non sono stati colpiti dall’enorme vaso.
Situazione già denunciata
“Incredibile quanto accaduto questa mattina nel quartiere Tiburtino III. Un cornicione di una palazzina Ater si è staccato completamente , cadendo a pochi metri dai passanti increduli”. A parlare è Marco Continisio, presidente del cdq Tiburtino III e vice coordinatore Lega per il IV municipio. “Si tratta di una situazione denunciata più volte dal sottoscritto e dai residenti, degenerata questa mattina con la caduta di una facciata posta al quinto piano, che poteva portare a conseguenze molto gravi”.
“Nei mesi scorsi – prosegue il presidente del Comitato di Quartiere – ho raccolto migliaia di firme chiedendo interventi di manutenzione e nei prossimi giorni insieme ai residenti andremo a chiedere la messa in sicurezza di tutti i stabili pericolanti. Sono sicuro che la nuova giunta regionale e i nuovi vertici Ater ci daranno risposte e si metteranno a lavoro per contrastare questo problema”.
Intonaco a pezzi
“Dopo la caduta del pino a San Basilio di dieci giorni fa che ha ferito gravemente tre ragazzine, non si placano i problemi nel IV Municipio per le case popolari di competenza Ater”, aggiunge Fabrizio Montanini, capogruppo Lega del IV Municipio. “Alle 12.00 di oggi, in via Mozart 72, nel quartiere di Tiburtino Terzo, si è rischiata la tragedia quando, dal quinto piano, è caduta sulla corte di passaggio una di quelle grandi e pesanti fioriere in cemento che delimitano i balconi”.
“I residenti – prosegue Montanini – mi indicano che già tre anni fa circa una ditta dell’Ater era andata sul posto per posizionare, proprio in quel punto, una copertura a protezione degli abitanti viste le ingenti quantità di intonaco staccatesi dalle palazzine.
Decisamente preoccupati, vedono le loro case cascare a pezzi e non vogliono che sia un morto a far smuovere le Istituzioni. Fin da subito, farò da tramite tra i cittadini delle case Ater e l’assessore della Regione Lazio con delega alle case popolari, Francesco Cianciarelli, segnalandogli tutte le problematiche che mi verrano poste e richiedendogli, soprattutto, un rapido intervento di riqualifica per queste abitazioni da troppo tempo abbandonate a se stesse e senza alcuna opera di manutenzione ordinaria.