Una domenica di fine agosto finita in tragedia nel frusinate. Ieri, 27 agosto, una donna è morta a causa della puntura di un calabrone, che le ha provocato una reazione allergica risultata fatale per la donna. L’anziana ha avuto un malore nella tarda serata mentre si trovava nel giardino di casa, nella speranza di rinfrancarsi dal caldo torrido di queste giornate. L’animale però l’ha punta e colta di sorpresa, con esito drammatico.
Esce in giardino e muore per una puntura di calabrone
Una morte inaspettata quella della signora Rosa Mattia, residente nelle campagne tra Filetti Piedimonte San Germano e Aquino, in provincia di Frosinone. Verso le 22 la donna si sarebbe adagiata nel giardino di casa per un a boccata d’aria quando è stata punta da un calabrone sotto a una pianta, provocandole uno shock anafilattico.
Inutili i tentativi del marito di soccorrerla col Bentelan, quando è accorso la donna era già morta per la reazione allergica. Allo stesso modo, poco hanno potuto fare i soccorsi giunti immediatamente sul posto: quando carabinieri e sanitari sono arrivati nella residenza di campagna non hanno potuto che constatare il decesso.
Vespa orientalis, boom di nidi a Roma: è allarme
Da settimane in tutto il Lazio si segnalano diversi casi di nidi di vespe e calabroni anche in contesti domiciliari. Il caso di domenica 27 agosto riguarda le campagne, dove è più facile essere punti, ma non si escludono casi di persone anche in contesti urbani messi a dura prova dall’animale. e api come le vespe, hanno l’abitudine di nascondersi nelle tapparelle di casa. Questo vespide, simile al calabrone europeo ma più snello, produce un veleno tossico, per cui è meglio sempre allontanarsi con calma e non agitarsi se si incontra tale insetto. Dato che il loro veleno, può causare allergie e problemi, è sempre meglio non farle agitare ed evitare di rompere il nido di vespe orientalis.
La vespa orientalis, è un tipo di vespa particolarmente frenetica e aggressiva, che è provvista di un apparato pungitore e di ghiandole, che nel momento del morso rilasciano un potente veleno. Esteticamente sono insetti simili al calabrone europeo, ma tali calabroni orientali, si contraddistinguono per la loro colorazione rossastra e bande gialle poste sull’addome e sulla testa.
Le vespe orientalis, secondo quanto ha dichiarato di recente l’esperto Lunerti, si sono mossi con ritardo per via delle ingenti piogge. Già lo scorso anno è scattata a Roma l’emergenza vespa orientalis, infatti si sono dovuti effettuare vari interventi per rimuovere le colonie e i nidi di tali vespe.