Sapete dove è stato aperto il primo McDonald’s d’Italia? Correva l’anno 1986 ed era il primo giorno di primavera, ovvero il 20 marzo. Quella data sarebbe passata alla storia perché in Italia apriva il primo McDonald’s. Il popolo italiano si divise in due fazioni opposte: gli indignati, fieri sostenitori del cibo italiano, e i sostenitori, appassionati di junk food americano. Il primo fast food della nota catena statunitense fu aperto nella Capitale, più precisamente a Piazza di Spagna. Ecco cosa accadde a Roma quel giorno di primavera di oltre trent’anni fa.
Il primo McDonald’s d’Italia apre a Roma
La nota catena americana di fast food chiamata McDonald’s già da un po’ di tempo aveva deciso di aprire in Italia, la patria del buon cibo, della pizza, degli spaghetti e della dieta mediterranea. Una sfida ardua, ma si sa, agli americani piacciono le imprese impossibili (al cinema come nella vita).
La scelta ricadde non su una città qualsiasi, bensì sulla Capitale d’Italia, la Città Eterna: Roma Caput mundi. La Capitale era anche la città più visitata ed amata dai turisti americani. La celebre catena, però, non voleva solo proporsi ai turisti in vacanza nella città della Dolce Vita, bensì ai romani, i mangiatori di carbonara e amatriciana.
Le ambizioni erano alte. Il popolo romano si divise allora in due fazioni: da un lato gli indignati, capeggiati dallo stilista Valentino la cui maison era a due passi da Piazza di Spagna e dall’altro i sostenitori, soprattutto giovani amanti del cibo spazzatura e della cultura americana.
A quei tempi, nel 1986, esistevano già 500 filiali McDonald’s in giro per l’Europa, ma l’apertura del primo McDonald’s d’Italia fu presa dal popolo italiano come un vero e proprio oltraggio alla cultura e alla tradizione italiana.
La catena americana di fast food era consapevole dell’ardua impresa di sedurre il popolo italiano e convertirlo al “cibo spazzatura”, ecco perché il McDonald’s di Piazza di Spagna usava solo ingredienti italiani: carne italiana di Bolzano, pane italiano di Milano e ketchup italiano di Bologna.
Dal primo McDonald’s d’Italia alle aperture in tutta la penisola
La mattina del 20 marzo 1986, nonostante l’orda di sdegno e le proteste in piazza, all’inaugurazione del McDonald’s di Piazza di Spagna a Roma erano accorse più di 4500 persone. A fine giornata l’incasso ammontava a 50 milioni di incasso. Un vero e proprio successo passato alla storia come una delle aperture meglio riuscite del colosso americano.
Nel 1990 nella penisola italiana c’erano 8 filiali, nel 1997 i McDonald’s erano 100, nel 2001 300 punti vendita per arrivare nel 2010 a 400 McDonald’s in Italia.
Lo step successivo fu l’introduzione del McCafè nel 2009 (un altro grande affronto alla patria del caffè e del cappuccino).
Curiosità
Sapevate che in realtà il primissimo McDonald’s nel nostro Paese fu quello aperto a Bolzano nell’ottobre del 1985? Chiuderà nel 1997.
Quello di Bolzano non è considerato il primo, perché nei piani di sviluppo della catena statunitense la sede romana di Piazza di Spagna era già nei piani, a inizio degli anni ‘80.
L’acquisto dei locali iniziò ben prima del 1986, anno dell’apertura a Piazza di Spagna a Roma.
