Saranno 200 i cinghiali sottoposti ad abbattimento nelle prossime settimane a Frosinone. A deciderlo la Regione Lazio con un provvedimento che ieri, venerdì 25 agosto, è stato diramato con urgenza alla Prefettura, ai carabinieri, polizia provinciale e all’Atc2, incaricata di gestire le battute di caccia straordinarie. La decisione arriva dopo settimane di segnalazioni di aggressioni da parte dei residenti dei comuni del frusinate, come all’Isola dei Liri meno di una settimana fa.
Come avverrà l’abbattimento dei cinghiali
Il provvedimento della direzione regionale agricoltura coinvolge i comuni nell’ambito territoriale di caccia numero 2, riferibili alla provincia di Frosinone. Stando ad alcune indiscrezioni, la prima battuta di caccia potrebbe tenersi nella prima settimana di settembre, intorno al 6, partendo da Esperia, ma è attesa una conferma ufficiale.
A guidare le operazioni sarà comunque Sandro Filippi, presidente dell’Atc Fr 2, insieme alla polizia provinciale e al coinvolgimento dei selecontrollori regolarmente certificati via albo regionale.
L’allaerme dalle amministrazioni locali
La situazione cinghiali a Frosinone e provincia è allarmante da diverso tempo ed è stata più volte esposta da Luca Di Stefano, presidente della provincia, e da Gianluca Quadrini, presidente del consiglio provinciale. La Regione Lazio ha così disposto per coinvolgere la Atc2 e degli esperti per arginare il fenomeno cighiali “in regime di urgenza dei cinghiali feriti a causa di sinistri stradali nel comprensorio di competenza” ma anche “l’intervento in situazioni impreviste e non programmabili, principalmente in orario notturno”.
Aggressioni dei residenti a Frosinone
La battuta dovrebbe partire il 6 settembre da Esperia facendo eco all’appello del sindaco Giuseppe Vilani. Alcuni giorni fa un uomo è stato aggredito infatti in zona mentre stava andando a comprare le sigarette, nella frazione di Monticelli. Inoltre, il 22 agosto una signora anziana è stata attaccata nell’orto adiacente alla propria abitazione da tre esemplari: dopo averla accerchiata i cinghiali l’hanno improvvisamente assalita ferendola al braccio e alla mano.
Fortunatamente la donna è riuscita a scampare all’agguato rifugiandosi in casa e a mettersi al riparo. Lanciato l’allarme, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118. L’anziana è stata quindi portata nell’Ospedale di Sora per le cure del caso: nonostante lo spavento e la gravità delle ferite subite – sono stati necessari ben 50 punti di sutura – la donna non è pericolo di vita.