Sono trascorsi ormai due anni dalla morte del celebre cantautore Franco Battiato, spirato il 18 maggio del 2021 a seguito di una malattia neurologica. Non avendo figli, tutti i suoi beni – stando al testamento pubblicato da Open – andrebbero alla nipote. Tuttavia, il documento in cui sarebbero state riportate le ultime volontà dell’artista sembra dare adito a qualche perplessità circa la veridicità dei suoi contenuti.
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Il testamento olografo di Franco Battiato
Le ultime volontà dell’uomo – che risultano essere il suo testamento olografo – sono state redatte nel 2018, ovvero tre anni prima del decesso e rese poi note un mese e mezzo dopo la sua morte, cioè a giugno del 2021. Sul foglio, come erede universale viene nominata la nipote e la dota riportata è quella dell’11 maggio 2018. A seguire poi le firme del cantautore, della nipote e dei legali dell’artista. Come detto, la data è quella del 2018, quando le condizioni dell’artista, previo la visita di un neurologo catanese – erano apparse già delicate ed era stato infatti riscontrato – come riportato da Open – un: “Disorientamento temporo-spaziale, marcati disturbi cognitivi e di memoria a breve, peggiorati significativamente negli ultimi mesi”. Tale diagnosi aveva portato il tribunale di Catania a nominare come suo tutore legale il fratello.
Le perplessità
Alla luce di ciò, non è chiaro come il testamento possa essere stato redatto nel pieno delle proprie facoltà mentali, dal momento che – anche secondo le ultime visite effettuate – la malattia di Franco Battiato pareva essere nella sua fase avanzata. Tuttavia, il testamento olografo è stato regolarmente registrato e la nipote ha potuto beneficiare della sua parte di eredità solo a distanza di due anni dalla scomparsa dello zio. Invece, il 14 luglio scorso si è tenuta l’assemblea straordinaria della cassaforte societaria dell’artista, dalla quale il fratello si è dimesso dalle vesti di amministratore unico lasciando posto alla nipote ma non dopo aver fatto incassare i bilanci della società al 31 dicembre del 2020, del 2021 e del 2022. L’erede del cantante ha intanto incassato la successione dei beni da parte del cantautore.