Nel pomeriggio di ieri, lunedì 21 agosto 2023, tre detenuti minori di origine magrebina in attesa di fare un colloquio telefonico (videochiamata) hanno appiccato un incendio nel padiglione giovani adulti – da poco ristrutturato – rendendo una cella inagibile nel carcere minorile IPM ” Casal del Marmo” di Roma. Sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco per evitare la propagazione delle fiamme in altri luoghi detentivi.
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Tre detenuti di origine magrebina appiccano il fuoco nel carcere
Un agente ha fatto ricorso, tra l’altro, alle cure del caso con conseguenze di giorni tre giorni di prognosi. Uno dei tre detenuti si era reso già protagonista di eventi critici, tra cui quello dell’11 gennaio scorso, dove era intervenuto, tra l’altro, il sottosegretario Ostellari.
Criticità sempre crescenti nelle carceri
Le criticità che si stanno verificando nei minori sono molteplici. Nel mese di agosto sono state infatti registrate aggressioni, addirittura il personale è spesso richiamato in sevizio dalle ferie, dove si aggiunge poi un sovraccarico visto che giungono detenuti anche da altre regioni del Nord d’Italia, trasferiti per motivi disciplinari. La Fns Cisl Lazio, il prossimo 30 agosto, si recherà in vista presso tale sede nell’istituto minorile IPM ” Casal del Marmo ” per verificare le condizioni dei luoghi di lavoro e quelle del personale di polizia penitenziaria.
L’appello di Massimo Costantino
Il Segretario Generale Fns Cisl Lazio, Massimo Costantino, sottolinea: “Le gravi e non più sostenibili criticità del sistema penitenziario continuano ad evidenziarsi quotidianamente con carenza di personale della Polizia Penitenziaria e aggressioni giornaliere, anomalie datate che non vengono prese in debita considerazione. Occorre intervenire con determinazione e subito con nuove assunzioni sia per la Polizia Penitenziaria, nei vari ruoli, che per i Direttori Penitenziari, i cui corsi attualmente in atto termineranno non prima del settembre 2023. Infine è necessario superare la promiscuità, negli istituti minorili, tra minorenni e giovani adulti fino a 25 anni ed creando appositi circuiti”.