Tragedia alle terme, dove in queste ore ha perso la vita un bambino. Al momento, la Procura ha aperto un fascicolo sulla vicenda, con l’indagine per omicidio colposo verso la struttura dov’è avvenuto il macabro fatto. Sulla morte del fanciullo al momento c’è pieno mistero, in una dinamica che le indagini proveranno a chiarire. Per facilitare l’azione di magistrati e investigatori, l’impianto termale è stato messo sotto sequestro.
Il bambino morto alle terme
Com’è morto quel bimbo? È la domanda che alimenta l’indagine attorno alla morte di questo decesso. Per ora, la Procura di Tivoli ha deciso di porre sotto sequestro quei locali termali nella zona di Palombara Sabina, indagando in particolare sull’effettiva regolarità e stabilità delle grate in ferro della struttura. Il ragazzino è morto affogato in acqua, finendo, in dinamiche misteriose, risucchiato durante le operazioni di svuotamento e pulizia di una delle tre vasche termali presenti all’interno del centro dove si è verificata l’immane tragedia.
Le indagini della Procura di Tivoli
Al momento la Procura di Tivoli, attraverso il procuratore Francesco Menditto, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo riguardo la morte del giovane, ovviamente a carico di ignoti. Le Forze dell’Ordine, insieme all’ASL locale, hanno effettuato in mattinata un sopralluogo al fine di valutare se nella struttura fosse tutto regolare. Oltre al controllo delle norme, si sta vagliando se l’area della piscina disponesse delle grate per consentire la piena sicurezza dell’impianto termale.
Per cercare di ricostruire al meglio la morte del minorenne, le forze dell’ordine hanno preso in rassegna anche le registrazioni delle videocamere a circuito chiuso dell’impianto. In tali materiali video, infatti, potrebbero essere ripresi gli ultimi istanti della morte del bambino e chiarire le atroci dinamiche in cui è avvenuto tutto ciò. Sul corpo del bimbo, nelle prossime ore avverrà anche un’autopsia, per chiarire le esatte motivazioni del decesso.