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Anticiclone Nerone, impennata delle temperature nel fine settimana: caldo record

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Complice l'anticiclone africano Nerone, dalla prossima settimana una nuova, la terza, ondata di calore della stagione prenderà il via!

Prevista una nuova ondata di caldo che con l’avvicinarsi del fine settimana diventerà maggiormente intensa. Quella in procinto di investire la Penisola è la terza ondata di calore di questa stagione, la cui causa è da ricercarsi nella presenza dell’anticiclone africano Nerone. Quest’ultimo, proprio nel corso dei prossimi giorni si rinforzerà ulteriormente facendo registrare picchi di caldo anche fino a 40 gradi. 

Meteo, arriva l’anticiclone Nerone: temperature con caldo africano

La terza ondata di calore provocata dall’anticiclone africano Nerone

Come dicevamo, l’ondata di caldo conoscerà un’intensificazione nelle giornate del weekend. Infatti, fino a domani, giovedì 17 agosto, il tempo non andrà incontro a grossi cambiamenti, con il sole prevalente su gran parte dello stivale e possibili temporali sui settori alpini. Lo scenario meteorologico cambierà dal giorno successivo, il 18 agosto, quando l’anticiclone Nerone pomperà aria calda sull’Italia, dando così il via alla terza ondata di calore della stagione estiva. 

Tempo stabile e soleggiato 

Dunque, alla luce di quanto detto, ci aspetteranno dei giorni caldi, con  incrementi della colonnina di mercurio non da poco. Il sole sarà prevalente su tutte le regioni mentre il cielo sarà sereno ed i temporali appariranno come un lontano ricordo. Le temperature, a partire dalla regioni centrali, subiranno una forte impennata: i valori massi al Centro- Nord toccheranno picchi di 37-39° C in città quali Firenze, Roma, Bologna, Prato, Terni, Pavia, Alessandria e Rovigo. Valori superiori attesi nelle aree interne della Sardegna. Ma non solo. A partire sempre dalla prossima settimana, le temperature potrebbero aumentare ancora, raggiungendo anche i 40°C in Toscana e in Pianura Padana. 

Lo zero termico e la fine dell’ondata di calore 

Un’ altra importante caratteristica di questa terza ondata di calore causata dall’anticiclone africano Nerone è rappresentata dalla quota dello zero termico che si troverà poco sopra i 5000 metri. Ciò vuol dire che tutti i ghiacciai alpini si scioglieranno. La fine dell’ ondata di calore è prevista verso il 26-27 del mese di agosto, quando l’arrivo di una possibile perturbazione non sarà completamente da escludere. Tuttavia, almeno per il momento, c’è ancora tempo per aprire gli ombrelli. 

 

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