Macabra sorpresa della domenica mattina sul bagnasciuga di Ostia. Diverse persone hanno segnalato nella giornata di ieri, 13 agosto, alcuni pesci morti sulla spiaggia o direttamente tra le acque del litorale. Le carcasse hanno attirato l’attenzione soprattutto sui gruppi cittadini, dove gli ostiensi hanno cominciato a domandarsi le origini di tale fenomeno, se si possa parlare di caso isolato o di una moria di pesci. Non è la prima volta comunque che nella cittadina compaiono, soprattutto nella stagione estiva, pesci morti sul lungomare. Una situazione su cui gli abitanti chiedono ora risposte.
Pesci morti a Ostia Ponente
Gli abitanti di Ostia hanno cominciato a lamentare la presenza di pesci sull’arenile già dalle prime ore di ieri, domenica 13 agosto. Secondo diverse testimonianze, sono stati rivenuti numerosi esemplari di cefali sugli arenili di Ponente. Lì un branco di pesci avrebbe valicato gli scogli di barriera arrivando a riva. “Oltre gli scogli era pieno”, ha raccontato un cittadino. I pesci potrebbero essere stati trascinati dalla corrente che ieri proveniva da Sud, trasportati dal Tevere fino al litorale, dove sono stati scorti dai residenti. Molte persone raccontano che ieri il canale fosse pieno di carcasse e, oltre alla vista sgradevole sulla spiaggia, la grande quantità di pesci morti avrebbe contribuito anche a diffondere un cattivo odore, con le carcasse esposte sotto al sole di agosto.
Focene, ancora tantissimi pesci morti provenienti dal Tevere
Il Tevere comunque è attenzionato sul fenomeno da tempo. Già nel 2021 sono stati prelevati campioni in diversi punti del Tevere, a seguito del rinvenimento di numerosi pesci morti a Roma. Gli animali sono stati avvistati in diversi punti del fiume, in maggior numero a ridosso di Ponte della Musica, Ponte Sant’Angelo e Ponte Sisto. Immediata la richiesta di intervento della Asl e dell’Arpa Lazio per il campionamento delle carcasse e per il prelievo di campioni di acqua al fine di accertare le cause di quanto accaduto.
Una situazione che a suo tempo fu affrontata anche dal X Municipio di Roma Capitale. Fenomeni simili sono infatti comuni nei corsi d’acqua, soprattutto quando si verificano condizioni climatiche estreme, nei periodi di forte siccità come quelli che stiamo vivendo da alcune settimane. Chiaramente queste sono supposizione rispetto alle quali aspettiamo il parere delle autorità competenti che stanno accertando i fatti.
Roma, moria di pesci: prelevati campioni in diversi punti del Tevere (VIDEO)