Si era stufato di stare in reparto in attesa di un intervento che non avveniva mai. I continui rinvii lo avevano innervosito al punto che lui, un uomo di 31 anni romano, oltre alla sua malattia si stava facendo venire anche la gastrite. E, per sfogarsi, non ha trovato di meglio che meditare vendetta. Per questo ha sottratto un paio di forbici chirurgiche e, con queste, ha aggredito un medico, ritenendolo responsabile della lunga attesa.
L’aggressione è avvenuta nella mattina di ieri, 11 agosto, a Ostia, nell’ospedale G.B. Grassi. Il 31enne, ricoverato da alcuni giorni in reparto, nel momento in cui ha visto il dottore, intorno alle ore 10:45, gli è letteralmente saltato addosso. Il medico ha cercato di difendersi e, vedendo che il giovane era armato di forbici, ha cercato di disarmarlo. È quindi nata una breve colluttazione tra i due, durante la quale il dottore ha anche invocato aiuto.
L’intervento della polizia
In stanza sono immediatamente intervenuti i poliziotti in servizio nel presidio presente proprio presso l’ospedale. Il paziente, vedendo gli agenti, ha compreso la malaparata e ha spontaneamente consegnato le forbici. Il medico è stato soccorso dai suoi colleghi, ricevendo 30 giorni di prognosi. Il dottore, fortunatamente, ma non è stato ferito dalle forbici, ma ha riportato contusioni a seguito della colluttazione.
Il 31enne poco paziente, invece, è stato tratto in arresto dagli agenti. Dopo gli atti di rito, l’arresto stato convalidato. E l’intervento rimandato ancora una volta.