Roma. Momenti di paura per una madre e sua figlia, sequestrate, ferite e tenute in ostaggio per ore all’interno di una macchina da un ladro, poco prima sorpreso a rubare in casa. Le vittime sono una donna di 48 anni e sua ragazza 19enne. Una volta liberate, le malcapitate hanno chiamato le forze dell’ordine. La caccia al malvivente è aperta.
Roma, sorprende il ladro in casa e finisce a pugni: “Pochi giorni fa mi avevano rubato le chiavi dell’appartamento”
Il ladro sorpreso a rubare in casa e il sequestro delle 2 donne
I fatti sono avvenuti giovedì in un appartamento di via Atteone, nel quartiere di Torre Angela, alla periferia Sud Est della Capitale. Come dicevamo, la donna ha dapprima sorpreso un ladro in casa poi, il malvivente l’ha ferita con un coltello, costringendo lei e sua figlia a salire in auto tenendole in ostaggio per ore. Il loro incubo è poi terminato a Largo Preneste, quando sono state liberate ed hanno così potuto chiedere aiuto ed allertare le forze dell’ordine. Ma facciamo un piccolo passo indietro. Tutto ha avuto luogo alle prime luci del giorno, quando la 48enne è stata svegliata da alcuni rumori sospetti provenienti dal piano superiore dell’abitazione. È stato proprio in questo momento che ha sorpreso il ladro, venendo poi aggredita.
Le minacce e le indagini
Stando a quanto ricostruito, il malvivente era riuscito ad entrare in casa forzando l’inferriata di una finestra. “Beccato” dalla padrona di casa, l’ha ferita con un coltello intimandole poi di svegliare la figlia, nonché di consegnarli tutti gli oggetti di valore presenti nell’abitazione. Dopodiché, l’uomo ha fatto salire in macchina le vittime, tenendole in ostaggio per diverse ore, così da garantirsi – con tutta probabilità- una via di fuga. Ora, secondo la testimonianza delle vittime, l’uomo parlava con un marcato accento romano. Attualmente in corso le indagini della polizia per identificare l’uomo ed assicurarlo alla giustizia.