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Amministratore tenta di dare fuoco all’avvocato di condominio: arrestato per tentato omicidio

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Via Ivrea 18 a Torino

Lite condominiale, che rischia di sfociare nell’omicidio di un avvocato. A rendersi protagonista dell’episodio un amministratore di condominio, che in Piemonte ha provato a uccidere il legale che seguiva i condomini del suo stabile. L’uomo avrebbe provato a dar fuoco al curiale, che su di lui stava portando avanti un’indagine riguardo dei soldi “sottratti” in maniera sospetta dallo studio condominiale che gestiva la palazzina.

Riunione condominiale rischia di far morire l’avvocato

L’episodio si è svolto durante l’assemblea, avvenuta in un condominio di Torino. Alla palazzina di via Ivrea 18, l’amministratore condominiale avrebbe provato a uccidere il legale che seguiva i residenti dello stesso stabile. Sull’amministrato, poi arrestato per tentato omicidio, pesava una pesante indagine sui dei soldi sottratti illecitamente agli stessi abitanti dello stabile. 

Le accuse verso l’amministratore di condominio

Doveva essere un’assemblea di condominio dalle fattezze di “resa dei conti”. Tutti i condomini contro l’amministratore, un uomo 69enne e accusati di aver sottratto illecitamente dei soldi a quelle persone. Soldi giustificati con spese di manutenzione e legate alla gestione dello stabile, che però potrebbero essere uno dei tanti casi di “fatture gonfiate” per far intascare diverse migliaia di euro allo stesso gestore della palazzina. 

condomini

L’aggressione verso l’avvocato dei condomini

Durante una pesantissima riunione di condominio, con i nervi alle stelle per i fatti citati, l’amministratore improvvisamente rovescia una fiaschetta di diavolina addosso al legale, un uomo di 56 anni. Infradiciato l’avvocato, non contento ha cercato di dargli fuoco con un accendino. A salvare il curiale, fortunatamente, solo l’intervento pronto dei condomini, che hanno disarmato di fatto l’anziano amministratore condominiale. 

Il gestore amministrativo della palazzina, infatti, non avrebbe digerito le accuse lanciate dall’avvocato, che gli aveva ribadito di aver sottratto dei soldi illecitamente. Dopo averlo inzuppato col liquido infiammabile, l’uomo 69enne aveva cercato di appiccare le fiamme alla maglietta del legale, in una scena che probabilmente avrebbe ucciso l’uomo se si fosse svolta. 

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