Si sa, la SS148 meglio nota come “Pontina” è un’arteria stradale decisamente traffica e, ahimè, nota anche per essere spesso teatro di incidenti. Ora, in relazione alla vacanze estive, la presenza in strada degli automobilisti è ancor più numerosa. A restituirci un‘interessante fotografia della situazione la società Anas. Ora, stando alle rivelazioni effettuate, secondo l’Osservatorio del traffico Anas rispetto all’anno scorso, flussi di traffico in crescita a luglio: +2% su gran parte d’Italia, con un picco al Sud del +4% e in Sicilia del +5%. Inoltre, sulla rete Anas si è registrato un incremento degli spostamenti anche rispetto a giugno: +6% rispetto al mese precedente e in particolare dell’11% al Sud.
Incidente sulla Pontina, scontro tra 3 auto: traffico in tilt
Pontina presa d’assalto in vista delle vacanze estive, la situazione
Secondo fine settimana di agosto con un sabato di bollino nero per le partenze del ponte di Ferragosto. In previsione dell’aumento dei flussi veicolari nella mattinata di sabato 12 agosto Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) presidia la rete per mantenere fluida la circolazione attraverso tutta una serie di attività: monitoraggio costante del personale, pronto intervento in caso di criticità e la massima riduzione possibile del numero dei cantieri attivi lungo la rete stradale e autostradale di competenza.
Il bilancio del primo fine settimana di esodo
Nel primo fine settimana di agosto sabato 5 e domenica 6, al sud, verso le località di villeggiatura, la strada più interessata da flussi veicolari è stata la A2 “Autostrada del Mediterraneo”: in due giorni sono transitati complessivamente oltre 220mila veicoli nella tratta Pontecagnano-Battipaglia, oltre 160mila tra Battipaglia ed Eboli, 95mila nell’ultima tratta campana, per poi passare a 77mila veicoli nel tratto appenninico fino all’innesto con la SS18 “Tirrena Inferiore” a Falerna, giungendo ai 47mila registrati in prossimità di Villa San Giovanni agli imbarchi per lo Stretto di Messina.
Sempre al meridione, lungo la SS106 “Jonica”, i passaggi sono stati circa 70mila nella tratta pugliese, 50mila in quella lucana, 60mila lungo SS106 Radd a Corigliano Calabro e 40 mila in prossimità di Cassano all’Ionio, per poi assestarsi sul resto dell’itinerario tra i 25 e i 30mila veicoli.
Il versante tirrenico
Sul versante tirrenico, lungo la SS18 “Tirrena Inferiore” sono stati registrati 61mila veicoli presso Paestum e circa 53mila a Eboli. In Sicilia sono stati invece oltre 100mila i veicoli sulla A29 “Palermo Mazara del Vallo” presso Cinisi e 60mila il picco sull’autostrada Catania Siracusa in località Carlentini.
Nord e Nord- est
Al nord, lungo la SS36 “Del Lago di Como e dello Spluga” i veicoli transitati sono stati complessivamente 162mila a Desio, circa 130mila a Lecco, 100mila ad Abbadia Lariana e circa 30mila nel tratto della provincia di Sondrio.
Nel nord-est, lungo la grande viabilità triestina, sono stati registrati 75mila veicoli sul Raccordo autostradale 13 in località Duino Aurisina, 45mila in prossimità del capoluogo del Friuli Venezia-Giulia. Sulla SS51 “di Alemagna” nel tratto di valle in prossimità Longarone, in provincia di Belluno, i veicoli sono stati circa 46mila.
Il centro Italia e la situazione sulla SS 148 “Pontina” ma non solo
Passiamo adesso al Centro Italia. Qui il traffico in uscita dalla capitale è stato quello maggiore: sulla SS148 “Pontina” registrati quasi 100mila veicoli in prossimità di Ardea, sulla SS2 Bis “Cassia Veientana” circa 90mila in prossimità di Roma. Come sempre il tracciato con maggiori carichi di traffico è stato il Grande Raccordo Anulare di Roma dove il picco nel fine settimana è stato di 270mila veicoli.
In Abruzzo lungo la SS714 “Tangenziale di Pescara” oltre 70mila veicoli. In Romagna oltre 60mila sulla SS16 “Adriatica”, all’altezza di Ravenna e in Umbria 55mila transiti sulla SS675 “Umbro Laziale” a Terni. Il personale Anas è intervenuto per 480 soccorsi meccanici e 154 incidenti. Invece, nelle aree circostanti le strade di competenza si sono verificati 17 incendi, quasi tutti al Sud.
Esodo estivo, traffico da bollino rosso: la Polizia intensifica i controlli su Pontina, Appia e Flacca
Cosa c’è da sapere prima di partire
Sono 811 i cantieri sospesi nell’ambito del piano di mobilità estiva, pari al 74% del totale (erano 1.100 gli interventi in corso). Tre cantieri su quattro sono stati quindi fermati fino al primo weekend di settembre. Lungo la rete Anas per questo fine settimana di agosto è atteso traffico in costante aumento. Viabilità Italia prevede bollino rosso, a partire dal pomeriggio di oggi, con un aumento nella mattinata di domani, sabato 12 agosto, contraddistinta da bollino nero. Successivamente bollino rosso nel pomeriggio di domani e per la giornata di domenica 13 agosto, con spostamenti in crescita verso le grandi direttrici. In merito ricordiamo che la panoramica completa dei bollini per l’estate è disponibile sul sito di Anas e sul sito di Viabilità Italia.
Le tratte e il divieto di transito dei mezzi pesanti
Le tratte interessate sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e ai valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana. Oggi, inoltre, dalle 16.00 alle 22.00, domani sabato 5 agosto dalle 8 alle 22 e domenica 6 agosto dalle 7.00 alle 22.00 è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti.
La mappa delle arterie più interessate dal flusso di veicoli
Il traffico potrebbe riguardare in particolare i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Infine, al nord, i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto.
La collaborazione tra Anas e Guardia Costiera
Sono in corso azioni preventive per garantire una vacanza sicura a bagnanti e diportisti. Alla luce della consolidata collaborazione tra Guardia Costiera e Anas anche quest’anno la campagna di sicurezza rivolta a segnalare le emergenze in mare alla Guardia Costiera è condivisa da Anas attraverso i pannelli elettronici a messaggio variabile presenti sulla rete stradale italiana e sui canali social istituzionali dell’azienda.
Il claim diffuso è: “Per le emergenze in mare chiama la Guardia Costiera”. Vogliamo attraverso un impegno congiunto garantire vacanze tranquille prevenendo eventuali criticità in mare e lungo i litorali.