I funerali di Franco Gatto si sono tenuti ieri, sabato 5 agosto, nella chiesa di San Carlo Borromeo. Tanti i messaggi di cordoglio arrivati nel corso di questi difficili momenti, compreso quello di Matilde Celentano, sindaco di Latina: “La comunità di Latina è profondamente addolorata per la perdita del nostro coraggioso cittadino, Franco Gatto, portato via dal mare per salvare tre bambine rimaste intrappolate tra le onde. Il suo atto eroico, avvenuto a due passi da Rio Martino. Rimarrà per sempre impresso nel cuore della nostra città. Da parte dell’amministrazione comunale – prosegue la Sindaca – tutta le più sentite condoglianze alla famiglia: Latina non dimenticherà il raro spirito di altruismo di Franco, che ha pagato il suo eroico gesto con la vita”.
Il parroco: “Un angelo custode”
La funzione è stata un momento molto sentito da tutta la comunità di Latina. “Franco è il vostro angelo custode”, ha detto Don Giancarlo Masci, il parroco della chiesa di San Carlo Borromeo, durante l’omelia. Commovente anche il ricordo condiviso dalla nipote di Franco Gatto, Selena: “Dicono tu sia un eroe, ma per noi lo sei sempre stato”.
Chi era Franco Gatto
Francesco Gatto, conosciuto a tutti come “Franco”, è morto in mare dopo aver compiuto un gesto eroico. I fatti risalgono al 4 agosto, quando ha visto tre bambine in difficoltà in acqua, mentre stavano annegando. E non ci ha pensato due volte a intervenire. Il suo gesto eroico però si è trasformato in una vera e propria tragedia sotto gli occhi attoniti degli altri bagnanti, nonché della moglie di Franco.
La tragica morte in mare
Il tutto è successo presso il Rio Martino, nel tratto di mare antistante la spiaggia libera di Latina. L’uomo, di 59 anni, quando si è accorto di quanto stesse accadendo non ha esitato a intervenire, precedendo di fatto l’intervento dei bagnini, poi giunti in soccorso della bambine. Tuttavia, proprio durante il salvataggio, il 59enne ha avuto un malore. Inutili, purtroppo, i tentativi di soccorso. In spiaggia è anche atterrata anche un’eliambulanza del 118 ma per l’uomo non c’è stato nulla fare e i sanitari intervenuti non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.