Il Covid torna a impaurire il mondo. La variante denominata “EG.5”, nelle ultime settimane si sarebbe presentata come la tipologia di Coronavirus più diffusa e contagiosa nel mondo. Secondo le stime dei sanitari, il virus si sarebbe mosso a macchia d’olio nei continenti, muovendosi in maniera molto veloce, ma non letale, soprattutto negli ultimi 15 giorni. Secondo gli esperti di virologia, il virus discenderebbe dalla variante Omicron.
La variante “EG.5” del Covid
L’attenzione degli studiosi di virologia si è concentrata su “EG.5” soprattutto nelle ultime settimane. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la malattia sarebbe veicolata in maniera rapida tra 45 paesi all’interno del globo. Condizione che, tra tutte le varianti Covid, avrebbe portato questa tipologia di malattia a una presenza dell’11,6% su tutte le altre sottocategorie di Coronavirus.
La situazione del Covid oggi
La situazione del Covid, almeno oggi, è sotto controllo. Al momento, nel mondo circolano due fastidiose varianti: la più contagiosa “Arturo” e oggi “EG.5”. Su quest’ultima, secondo i dati dell’OMS, i primi riscontri li abbiamo solamente a partire dal 19 luglio, quando la malattia entra per le prima volta nelle pagine dei giornali internazionali. La malattia, come sappiamo al momento, è molto contagiosa e soprattutto è rapida nel passaggio tra un’incubazione e l’altra.
Le osservazione dell’OMS su “EG.5”
Almeno l’OMS, teneva sotto osservazione questa variante da diverse settimane. Tiene in allarme la velocissima propagazione della malattia, che è riuscita a raddoppiare i propri malati nel giro di nemmeno un mese. Su scala globale, andando a leggere i dati, la malattia è quella che attualmente tiene più peso tra tutti i virus presenti nel mondo, seconda solamente alla variante “Arturo” dello stesso Coronavirus. Condizione che, però, potrebbe essere capovolta nel giro di poche settimane, specialmente se le statistiche di “EG.5” continueranno a crescere con l’avvicinamento al periodo autunnale.