Accordo raggiunto sui rinnovi e sblocchi contrattuali in Trenitalia e Italo. Nella giornata di ieri, mercoledì 2 agosto, è stato siglato infatti un accordo che prevede il via libera a 2.000 nuove assunzioni. Tra i vantaggi di cui godranno i dipendenti, grazie alla mediazione delle associazioni di categoria, anche la crescita professionale per 250 risorse e l’incremento del valore dei ticket restaurant per il personale.
Salvini: “Mantenuta la promessa”
Trenitalia e Italo chiudono quindi le vertenze che avevano visto, a metà luglio, i dipendenti incrociare le braccia. Le 2.000 nuove assunzioni contribuiranno a rinnovare lo staff, alleggerendo del 50% il turn over nei settori degli equipaggi, della manutenzione rotabili, del commerciale e degli uffici.
Per il ministro ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, l’intesa rappresenta “una promessa mantenuta”. Nello specifico, con Italo è stata siglata l’ipotesi di accordo che porterà al rinnovo del contratto collettivo aziendale, estendendone la validità da dicembre 2021 al 31 dicembre 2024.
Prevista anche una variazione sulle retribuzioni minime del personale, con un un aumento di 110 euro in due step: 80 euro a settembre 2023 e 30 euro ad agosto 2024, come stabilito nel rinnovo del contratto nazionale delle Attività Ferrovie che si applica al Gruppo Fs.
Opportunità di crescita e ticket restaurant
Le sigle sindacali si sono imposte anche per altri benefici a vantaggio del personale di Ferrovie dello Stato e Italo. Oltre alle 2.000 nuove assunzioni, il segretario nazionale Fit-Cisl, Gaetano Riccio, ha ammesso saranno prefigurate opportunità di crescita professionale per circa 250 lavoratori. Inoltre, sarà favorito l’incremento del valore economico dei ticket restaurant, che dal 1° ottobre avrà il valore di 10,50 euro. Per il personale degli equipaggi, che beneficia della refezione fuori dal luogo di residenza, sarà previsto un rimborso fino a un massimo di 15 euro. Inoltre, l’azienda ha condiviso l’impegno a individuare, per il prossimo futuro, forme di mitigazione nei turni degli equipaggi, favorendo una maggior conciliazione tra vita e lavoro.
