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Morte Andrea Purgatori, i medici: “Metastasi in tutto il corpo”

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Andrea Purgatori

Sono arrivati i risultati dell’autopsia effettuata sul corpo di Andrea Purgatori. E hanno rivelato un quadro clinico ormai compromesso. Il corpo è infatti pieno di metastasi. Questo significa che il tumore aveva già segnato in modo irreversibile il destino del giornalista.

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Morte Andrea Purgatori, gli esiti dell’autopsia

Questo nuovo elemento, di fatto, potrebbe scagionare i medici che lo hanno curato. Come spiega il quotidiano “La Repubblica”, infatti, la ridotta aspettativa di vita farebbe decadere il nesso causale di responsabilità tra la morte di Purgatori e la condotta dei medici. Secondo la legge, anche in presenza di un eventuale errore medico, la responsabilità diretta si accerta solo se si verifica un danno al paziente.

Tre settimane per attendere l’esame istologico dei tessuti

Da un primo esame effettuato sul corpo di Purgatori, quindi, a causare il decesso del giornalista sarebbe stato un tumore ai polmoni. Adesso bisognerà attendere l’esame istologico dei tessuti e degli organi. E ci potrebbero volere anche tre settimane. Purgatori, negli ultimi mesi di vita, aveva confidato ad amici e parenti di provare un senso di stanchezza, di spossatezza. I consulenti potrebbero richiedere un’indagine microbiologica aggiuntiva per scoprire se siano riscontrabili agenti patogeni infettivi. Ma per ora i periti non hanno fatto cenno a infezioni di sorta ma solo al tumore primitivo. E alle svariate metastasi che hanno di certo concorso a stroncare la vita del giornalista.

I legali della famiglia: “Esiti certi solo a settembre”

Solo tre giorni fa, i legali della famiglia hanno reso noti i primi dati dell’autopsia: “Quanto emerso finora dagli esami autoptici consolida le nostre tesi, ovvero che Purgatori sarebbe stato colpito da ischemie cerebrali. Solamente dopo il termine delle operazioni autoptiche sarà possibile confermare o smentire ogni ipotesi investigativa, comprese le ischemie”, hanno detto a Repubblica i legali della famiglia.

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