Non si ferma l’onda di furti nel territorio di Ostia, dove i ladri sono arrivati a rubare anche nelle cabine degli stabilimenti balneari lidensi. Una situazione che, almeno stanotte, avrebbe toccato più attività presenti sul lungomare lidense, dove agilmente i furfanti si sono introdotti col favore delle tenebre per portare scompiglio e sottrarre vari oggetti personali della clientela.
Ladri negli stabilimenti di Ostia: “Hanno rubato nelle cabine”
Non c’è pace nemmeno negli stabilimenti balneari di Ostia, dove questa mattina si sono registrati diversi casi di rapina. I malviventi, probabilmente accedendo alle spiagge in piena notte, si sarebbero introdotti all’interno dei gabbiotti affittati dalla clientela presso queste attività imprenditoriali. Un bottino particolare quello dei furfanti, che in una notte hanno fatto sparire borse, occhiali o costumi lasciati – logicamente – all’interno di ogni singola cabina.
Petrini: “Noi balneari chiediamo una maggiore sicurezza qui a Ostia”
Tanti gli stabilimenti toccati questa notte dall’azione dei ladri. Tra i tanti, anche quello di Franco Petrini: “Tra furti nelle automobili sul lungomare e ladri nelle cabine, questo contesto ci sta rendendo difficilissimo lavorare. Noi imprenditori balneari chiediamo un aumento della sicurezza nella nostra zona, considerato come ormai ogni giorno dobbiamo fare i conti con episodi di cronaca che toccano la nostra clientela o addirittura le attività che gestiamo”.
Dalle auto alle cabine: i ladri alzano l’asticella
La situazione dei furti a Ostia, almeno osservata dall’esterno, sembra essere fuori controllo. Ladri che ormai colpiscono le automobili in tutte le zone del Litorale Romano. Non contenti, poi, ultimamente stanno aumentando gli episodi di “topi” all’interno degli appartamenti, le ville e ora addirittura nelle cabine degli stabilimenti balneari. In piena stagione estiva, per un territorio turistico come il X Municipio tutto ciò è l’ennesimo colpo mortale, con i turisti che logicamente si allontanano da una zona che percepiscono come “pericolosa”.